La madre coraggio di Brecht, il fauno inquietante di Vicidomini e santa Rosalia al Festival Inventaria

Gli spettacoli da non perdere a Roma e in Romagna

A Roma

A TEATRO, ALLO STUDIO UNO MUTTER. NELLA FOTO UNA SCENA (C) TEATRO STUDIO UNO
MUTTER
(C) TEATRO STUDIO UNO

Teatro Studio Uno. Fino al 26 maggio prosegue al Teatro Studio Uno la rassegna I Giorni della Comune. Nell’ultima settimana, da giovedì 23 fino a domenica 26 maggio, debutta in prima assoluta lo spettacolo di Lorenzo De Liberato, Mutter, ispirato al brechtiano Madre coraggio e i suoi figli. Protagonisti Giordana Morandini, Fabrizio Milano, Irene Vannelli, Lorenzo Garufo, Francesca Bellucci, Bruno Ricci.

Tra  gli eventi collaterali della rassegna segnaliamo gli ultimi incontri del sabato con professionisti e docenti del teatro italiano e le lezioni/seminario su Bertolt Brecht, il 25 maggio con Ugo Maria Morosi. Orari: giovedì e domenica ore 21. Incontri con i maestri, sabato dalle 18-19.30 ingresso gratuito.
Info e prenotazioni: http://j.mp/prenotaTS1 3494356219- 3298027943, www.teatrostudiouno.cominfo.teatrostudiouno@gmail.com

DARIO BALLANTINI  (C) UGO LA PERA
DARIO BALLANTINI (C) UGO LA PERA

Off Off Theatre. Lunedì 27 maggio alle 21 sarà Dario Ballantini, reduce dal grande successo ottenuto con lo spettacolo Ballantini e Petrolini che ha presentato a febbraio proprio all’OffOff Theatre, a ricevere il Premio Ettore Petrolini 2019. Giunto alla sua 25esima edizione e istituito dall’Associazione Culturale Ettore Petrolini, il Premio è stato assegnato negli anni a Renato Rascel, Sabina Guzzanti, Serena Dandini, Flavio Insinna, Vincenzo Cerami, Lillo&Greg, Carlo, Mario, Silvia e Luca Verdone etc.

Novità di questa edizione, il fatto che per Ettore Petrolini si tratta di un “ritorno al passato e una sorta di ritorno a casa”. L’Off Off Theatre infatti, è ubicato a pochi passi da via Giulia 83, dove Petrolini ha abitato dopo aver lasciato Ronciglione, paese di origine della sua famiglia. Info e prenotazioni: 06 89239515 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com

Vascello. Domenica 26 maggio ore 21, Fauno di Nicola Vicidomini. Uno spettacolo comico atteso e spiazzante, in grado di rileggere la tradizione umoristica garantendo contemporaneamente risate  e sgomento. Secondo Vicidomini, infatti, “la comicità non è un riflesso del sociale, è manifestazione indecente, dionisiaca e amorale che sconquassa l’ordine proiettato dall’uomo sulle cose, (…) un cortocircuito tra quel caos meraviglioso che è la natura e il senso che la razza umana gli ha arbitrariamente proiettato”. Brani inediti composti ed eseguiti dal maestro Piero Umiliani. Info e prenotazioni: 06 5898031 / 58811021
botteghino@teatrovascello.it

A TEATRO "LA DOPPIA INCOSTANZA" (C) GIORGIO LUCCHI
LA DOPPIA INCOSTANZA (C) GIORGIO LUCCHI

India. Dal 25 al 27 maggio Lorenzo Lavia dirige gli attori della Scuola di Teatro e Perfezionamento Professionale del Teatro di Roma portando in scena La doppia incostanza di Pierre de Marivaux  una commedia di prosa in tre atti presentata sulle scene nel 1723. La doppia incostanza, ambientata in un paese immaginario, ha per protagonista l’amore contrastato di due giovani fidanzati di campagna, Silvia e Arlecchino, che finiscono per accondiscendere a chi li vuole separati.

La manipolazione dei sentimenti,  la progettazione razionale dell’affetto, la seduzione come meccanismo di potere che divide e unisce vittime e carnefici, questi i temi dell’opera che ritornano anche in altri lavori  di Marivaux. Con Elisa Armellino, Alfredo Calicchio, Gerardo De Blasio, Marisa Grimaldo, Orari: sabato 25 ore 18, domenica 26 e lunedì 27 ore 21. Info e prenotazioni:  www.teatrodiroma.net

NON MI RICORDO PIU' TANTO BENE (C) TEATRO ARGENTINA
NON MI RICORDO PIU’ TANTO BENE (C) TEATRO ARGENTINA

Sempre all’India, fino al 30 maggio, l’attore e scrittore anglo-francese Gérard Watkins (interprete in Amami se hai coraggio del 2003 e Io vi troverò del 2008) porta in scena Non mi ricordo più tanto bene, nella traduzione di Monica Capuani, una riflessione sul concetto di memoria, a partire dall’indagine sulle condizioni di un malato di Alzheimer.

Lo spettacolo racconta la storia di Antoine, 96enne a cui dà corpo Carlo Valli, che sa solamente di essere uno storico. Uno che ricorda tutti gli eventi della storia con la S maiuscola ma poco o niente della sua. Con lui, Didier Forbach (Gianluigi Fogacci) e Céline Brest (Federica Rosellini) che tra una domanda e l’altra, provano a scavare nel passato del loro ospite.

Orari: tutte le sere ore 21, domenica  ore 18, lunedì 27 riposo.

 SCENE DI VIOLENZA CONIUGALE (C) TEATRO ARGENTINA
SCENE DI VIOLENZA CONIUGALE (C) TEATRO ARGENTINA

Dal 28 maggio al 2 giugno, invece, in un appartamento privato, (viale del Campo Boario 4a, Roma) va in scena il secondo lavoro teatrale di Watkins, Scene di violenza coniugale, per la regia di Elena Serra, (in doppia replica per un massimo di 20 persone).

Info su orari e prenotazioni: Teatro di Roma, 06 684000311/314 e  www.teatrodiroma.net

A TEATRO PER TUTTA L'ESTATE: LA LOCANDINA DELLA RASSEGNA DI EVENTI PROMOSSA DA TRADIZIONE TEATRO
LA LOCANDINA DELLA RASSEGNA DI EVENTI PROMOSSA DA TRADIZIONE TEATRO

Argentina. Ha preso il via qui il 21 maggio per continuare fino al prossimo 2 settembre in altre quattro diverse location della città, la 3a edizione di Lunga Vita Festival, per la direzione artistica di Davide Sacco e la direzione organizzativa di Ilaria Ceci di Tradizione Teatro. Dal 2017, il festival hsi colloca sul territorio come polo artistico e culturale di riferimento per un pubblico trasversale proponendo eventi di  teatro, musica, danza, letteratura e cinema.

L’edizione 2019, si sviluppa in cinque luoghi della capitale, dal Teatro Argentina all’Accademia Nazionale di Danza allAventino, passando per il Teatro Valle, fino al Museo delle Civiltà all’Eur e al Mercato di Testaccio. Molti gli artisti coinvolti tra cui Daniel Pennac, Peter Stein, Emma Dante, Stefano Massini, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari e Musica Nuda.

Primo appuntamento è stato quello del 21 maggio con l’apertura della mostra E poi Roma – Spin-Off di 1987 // 2017 Trent’anni Uniti, dedicata ai Teatri Uniti e ai registi fondatori Mario MartoneToni Servillo e all’indimenticato Antonio Neiwiller, fino al 2 giugno al Teatro Argentina, dove il 30 maggio sarà proiettato il film “Il Teatro al Lavoro” per la regia di Massimiliano Pacifico, prodotto da Teatri Uniti (foto di apertura).

Infoline: 348 9263558 e  lungavitafestival@gmail.com

Trastevere. Giovedì 23 maggio ore 21: Virginedda Addurata, di Giuseppina Torregrossa, con Egle Doria e Francesca Vitale, per la regia di Nicola Alberto Orofino. Ispirata a un recente episodio di cronaca a Trapani, dove i protagonisti di un femminicidio si confessano a santa Rosalia, lo spettacolo viene presentato in prima assoluta a Roma, in occasione della nona edizione del Festival Inventaria – La festa del teatro off – attualmente in corso nella città capitolina, che proseguirà   fino  al 16 giugno. Eccezionalmente, allo spettacolo è presente anche l’autrice palermitana Giuseppina Torregrossa

  Info e prenotazioni: 06 5814004 e info@teatrotrastevere.it

A TEATRO, "IL TEMPO NON ESISTE "(C) TEATRO STABILE
IL TEMPO NON ESISTE (C) TEATRO STABILE

Keiros. Dopo il successo di Ululuna, di e con Stefano Benni, dal 23 al 26 maggio, arriva il Festival Il tempo non esiste  (È per questo che lo facciamo). Si chiude così la programmazione artistica dell’anno  riportando in scena due dei successi della stagione appena trascorsa e due spettacoli inediti sul tema del tempo.

Ecco il calendario degli appuntamenti al Teatro Keiros. Giovedì 23 maggio Renatorto, inedito di Alessia Giovanna Matrisciano, per la regia di Francesco Guglielmi. Con Chiara Cappelli, Maria Caterina Catroppa, Federica Ciminelli.

Venerdì 24, Trilogia di un corpo in punto di morte, di e con Francesco Guglielmi. Sabato 25 Stand-up Baby, di e con Maria Beatrice Alonzi, musiche dal vivo in scena di Francesco Guglielmi.

Domenica 26, Questo non è uno spettacolo di Beckett, per la regia di Jacopo Neri, con Chiara Cappelli, Maria Caterina Catroppa. I registi, Francesco Guglielmi, classe ’94 e Jacopo Neri, classe ’95, entrambi già selezionati al premio Hystrio, si confronteranno con il Teatro dell’Assurdo 2.0.

A TEATRO "IL TEMPO NON ESISTE" (C) TEATRO STABILE
IL TEMPO NON ESISTE (C) TEATRO STABILE

Sul palco i giovani attori del Teatro Stabile di Roma®. L’establishment punta ancora una volta sul mix di giovani talenti e scrittura importante, mentre la serata di sabato 25, con il ritorno dello spettacolo  della  Alonzi, dopo il sold-out di tutte le date di marzo,  propone una comicità frizzante e completamente improvvisata, in una serata dallo stampo americano, senza copione e senza appigli. Per perdere di nuovo la concezione nel tempo.

Una produzione Teatro Stabile di Roma® e Maria Beatrice Alonzi capofila. Orari: da giovedì 23 a sabato 25 ore 20.30, domenica 26 ore 18.30. Info e prenotazioni: biglietti@lasiti.it

GABRIELE CIRILLI A TEATRO CON "MI PIACE" (C) ANGELO RADAELLI
GABRIELE CIRILLI (C) ANGELO RADAELLI

Sala Umberto. Fino al 26 maggio Gabriele Cirilli porta in scena Mi piace, regia di Claudio Insegno, di e con Gabriele Cirilli.   “Dedicato a chi da giovane stravedeva per The final countdown, andava a prendere la fidanzata in motorino mezz’ora prima e ha nostalgia dei gettoni telefonici. Gabriele Cirilli  regala un’ora e mezzo di spassosi amarcord raccontando i suoi primi 50 anni.

Mentre aspetta che termini il back up dal suo vecchio cellulare al nuovo modello Huawei che ha deciso di comprare, assistito da un improbabile tecnico cinese, inizia il suo tragicomico bilancio esistenziale.

Che prende spunto dal momentaneo distacco dal cellulare, da cui ormai siamo tutti dipendenti, e dalla constatazione della spasmodica ricerca di like sui social che ci pervade” (tratto dalla recensione di Metropolitan Magazine Italia visibile su https://metropolitanmagazine.it/cirilli-50-anni-e-sentirli-tutti-con-piacere-in-scena-allalighieri-mi-piace/).

Orari: da martedì a venerdì ore 21, sabato ore 17 e ore 21, domenica ore 17. Info e prenotazioni: 06 6794753 e www.salaumberto.com.

LA LOCANDINA  (C) ANTONELLA SEGRETO
LA LOCANDINA (C) ANTONELLA SEGRETO

Le Salette. Dal 23 al 26 maggio sarà in scena Sole Donne, sei atti unici scritti e diretti da Fabrizio Ansaldo.

Amanda, Il cerbiatto o la vendetta del Demone, Ricordati, La voliera, Il biglietto e Mascia Reese – la signora degli scarafaggi: questi i titoli dei sei racconti che verranno messi in scena.Amanda è stato Premio Fersen nel 2007. Queste donne hanno commesso tutte  crimini veri o presunti.

L’immaginazione, la vendetta, i sensi di colpa, il tradimento, il potere, la vanità, il risentimento, l’America, la follia, i temi che le caratterizzano. Elementi chiave per comprendere queste donne senza uomini e senza figli. Con Annachiara Mantovani, Alessia Fabiani, Diana Forlani e Cristina Frioni. Orari: giovedì 23, venerdì 24, sabato 25 ore 21, domenica ore 18. Info e prenotazioni: 06 83961836.

In Romagna

A TEATRO, AL RASI, VOGLIAMO TUTTO! (C) RAVENNA TEATRO
VOGLIAMO TUTTO! (C) RAVENNA TEATRO

Teatro Rasi di Ravenna. Giovedì 23 maggio ore 21: Vogliamo tutto! È il titolo del viaggio alla riscoperta del Sessantotto per scavare a fondo su analogie e rotture con i movimenti di oggi. In scena Agata Tomsic e Davide Sacco della compagnia ErosAntEros di Ravenna nell’ambito del Polis Teatro Festival, in corso a Ravenna fino al 26 maggio.

Si ripercorre un’epoca. Gli slogan provocatori, da L’immaginazione al potere! a Prendete i vostri desideri per realtà!, l’inquietudine creativa di una generazione che ha dato vita a una rivoluzione culturale in tutti gli ambiti della società.  

ErosAntEros mette una sola figura al centro della scena, una giovane militante in abiti contemporanei che vuole trasmettere lo slancio e la dimensione collettiva delle lotte in completa solitudine, utilizzando le parole di ieri come fossero quelle di oggi.

Le immagini d’archivio si mescolano a quelle attuali, insieme alle testimonianze dei protagonisti e l’intervista ai giovani impegnati nei movimenti di oggi. 

A TEATRO, AL RASI, VOGLIAMO TUTTO! (C) RAVENNA TEATRO
VOGLIAMO TUTTO! (C) RAVENNA TEATRO

  Drammaturgia e interpretazione di Agata Tomsic, regia e music design Davide Sacco. Info e prenotazioni: Teatro Rasi 0544 36239 e  vivaticket.it

A TEATRO, AL RASI, LUIGI DADINA E GIANNI PARMIANI IN SALUTI DA BRESCELLO (C) SARA COLCIAGO
LUIGI DADINA E GIANNI PARMIANI IN SALUTI DA BRESCELLO (C) SARA COLCIAGO

Teatro Rasi di Ravenna, fino al 29 maggio Saluti da Brescello di Marco Martinelli. Brescello, comune in provincia di Reggio Emilia, è l’emblema di una regione che credeva di avere tutti gli “anticorpi” contro la mafia, e dove invece è penetrato il veleno della corruzione.

Il testo  è stato commissionato dal Teatro di Roma a Martinelli per rappresentare l’Emilia-Romagna all’interno del progetto Ritratto di una Nazione – L’Italia al lavoro, che ha debuttato al Teatro Argentina nel settembre 2017.

 Orari: da domenica 19 a mercoledì 22 maggio e da lunedì 27 a mercoledì 29 maggio ore 21, martedì 28 ore 20. Info e prenotazioni: Ravenna Teatro 0544 36239 e www.ravennateatro.com

a cura di Anna Cavallo