Testimoni oculari affermano che la Model S, gioiellino di Musk, è stata più veloce di 20 secondi della Porsche Taycan nei test Testa Model S Nürburgring.

Tesla Model S Nürburgring – “Resta di stucco, è solo un barbatrucco”. Forse è questo il pensiero che frulla nella testa di Elon Musk, patron di Tesla, in queste ultime ore. Perché le sue ultime creature, le Tesla Model S tra cui la nuovissima “Plaid” a tre motori, hanno sollevato non poco clamore nei test al Nürburgring. A detta di alcuni testimoni, Tesla ha infatti spodestato la Porsche Taycan dal trono della velocità sul giro, con un incredibile tempo di 7 minuti e 23.

Tesla Model S Nürburgring – Missione compiuta per Musk?

Come risaputo, la neonata Taycan in casa Porsche impressionò a fine agosto nei test condotti sul tracciato più leggendario al mondo. Il tempo ufficiale di 7’42” sembrava quasi aver messo sull’attenti Elon Musk, che a sua volta ha organizzato proprie prove private in meno di quindici giorni. Quasi a voler dimostrare che rimangono le Tesla il più veloce prodotto elettrico sul mercato, tanto da dar luce al simpatico siparietto su Twitter con Nico Rosberg.

Invece, l’onere di portare la Tesla Model S in pista al Nürburgring è spettato a Thomas Mutsch, veterano in carriera sul tracciato tedesco. Ed è proprio il suo, il tempo messo a segno con la Model S “Plaid”, registrato a mano da un reporter e balzato agli onori della cronaca. Nonostante il tempo non sia stato ufficializzato, si può davvero ritenere la Tesla “ufficiosamente” più veloce della Taycan?

Tesla Model S Nürburgring – L’auto non è di serie, ma si punterà al tempo ufficiale

C’è, naturalmente, dell’altro. Dal quadro che emerge dai test Tesla, la Model S a tre motori guidata da Mutsch è una vettura ad hoc, che non sarà commercializzata. Il modello presenta, infatti, un nuovo tipo di telaio, lasciando dunque presagire il probabile vero fine dei test: il puro collaudo del sistema “Plaid Powertrain“.

Le immagini dei test Tesla Model S al Nürburgring – Video Credit: Autoevolution (CH)

Difficile, comunque, stabilire se le caratteristiche della speciale Model S, impiegata in normali condizioni metereologiche, abbiano influito sulla disintegrazione ufficiosa del tempo della Taycan.

Sempre secondo le indiscrezioni riportate, la Model S avrebbe girato con gomme Goodyear Eagle F1 Supersport RS. Si tratta di gomme semi-slick, certificate ed omologate per circolare normalmente su strada. Nella messa a punto della vettura per il Ring, sono stati poi impiegati freni Brembo ed un vistoso flap Gurney in coda alla Model S.

Tesla Model S
Il set di gomme Goodyear Eagle F1 Supersport – Photo Credit: motori.quotidiano.net

Una storia tutt’altro che conclusa, quindi. Da Tesla filtrano le intenzioni di ritentare il test, forse già la prossima settimana, in sessioni cronometrate ufficiali. E’ improbabile che Porsche, con la Turbo S ancora senza il battesimo della pista sul capo, resti spettatrice disinteressata.

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