La stagione attuale di Serie B dimostra come i DS di molte società abbiano saputo intuire l’acquisto esatto per dare la spinta giusta alla propria squadra
Serie B: un torneo storicamente ostico
Il campionato di Serie B non è mai stata cosa semplice, è sempre stato un torneo piuttosto ostico specialmente per chi ci arriva per la prima volta o per chi lo disputa dovendo adattarsi a nuove situazioni di squadra dopo un trasferimento.
Quest’anno sembra però che le cose vadano in controtendenza, sono molti infatti i calciatori che, freschi di trasferimento, sono riuscuti a lasciare il proprio segno fin da subito. Scopriamo di chi si tratta dopo la 7a giornata.
Capocannoniere di Serie B: Pietro Iemmello
“Re Pietro”,come è solito sentirsi chiamare dai tempi del Foggia, non è propriamente un novello in questa competizione, ha già dato il suo contributo in B per Pro Vercelli, Novara, Spezia e Foggia prima di approdare al Perugia.
Con Oddo sembra aver trovato lo smalto che nell’ultimo periodo sembrava aver smarrito, e quelli fatti registrare sono numeri pazzeschi: 7 gol in 7 partite che lo proiettano in vetta alla classifica marcatori. È una serie da record che trova illustri precedessori, tra i quali Alfonso Donnarumma, Tavano, Schwoch, Di Vaio e Pettinari. Unico neo per Pietro è la condivisione di questo record con Marconi del Pisa, che attualmente ha raggiunto anche lui la stesso trend di gol su numero di partite.
Davide Diaw
Anche Diaw ha già calcato i campi di B nell’esperienza con la Virtus Entella, seguendola poi in C fino alla scorsa stagione quando nella finestra di mercato invernale è arrivata la chiamata del Cittadella che ci ha visto lungo e lo ha riconfermato anche per questa stagione, mettendolo al centro del suo progetto.
L’attaccante Italiano di origini senegalesi ha saputo ricambiare, finora, come meglio non poteva: 5 gol nei primi 7 match di campionato che hanno dato la possibilità alla squadra di Venturato di posizionarsi in classifica a soli 3 punti dal Benevento capolista. Il suo è davvero un grande merito se pensiamo che solo 3 anni fa giocava nei dilettanti e che lavorava come magazziniere…ma questa è un’altra storia.
Filip Djordjevic
Probabilmente lo ricordiamo tutti per la sua esperienza in A con Lazio e Chievo, ma l’attaccante Serbo ha scelto di restare con i Clivensi nonostante la loro debacle in serie cadetta. Alla veneranda età di 32 anni, non lo si può biasimare per una scelta del genere, che sembra tra l’altro aver anche giovato a lui stesso. Quest’anno il suo personale tabellino segna 4 reti nelle 7 giornate di B. Non male per un “vecchietto”
Alessio da Cruz
Ancora migliore è stato l’impatto di Da Cruz nell’Ascoli. Tra i calciatori di questa speciale classifica è il più giovane: 22 anni. Anche lui ha già calcato i campi della B con Novara, Spezia e Parma e proprio dagli emiliani quest’anno è stato prelevato dall’Ascoli che ha giovato della sua ottima media realizzativa: 4 gol nei 5 match disputati fin qui dall’attaccante olandese.
Il suo bottino nelle cinque gare giocare fin qui conta già quattro reti – il doppio di quante ne ha messe a segno lo scorso anno allo Spezia in 14 presenze, uno in meno rispetto a quelle siglate col Novara in 19 gare – e due assist. Numeri che ne fanno il miglior marcatore della squadra e lo proiettano fra i grandi protagonisti di questo campionato.
Cristian Galano
Last but not least troviamo Cristian Galano, quest’anno in forza al Pescara di Zauri e vero mattatore del delfino. La scorsa stagione in B al Foggia non è stata un vero trionfo, sia per l’epilogo stagionale culminato con una retrocessione, sia per la sua personale annata, molto altalenante e povera di gol.
Il Ds Bocchetti ha voluto puntare sulle sue qualità, riponendo fiducia in quello che di buono aveva fatto vedere con il Bari, sempre in B: 15 gol nella stagione 2017-2018.
In questa stagione Galano vanta una media identica a quella di Djordjevic: 4 gol in 7 partite che si traducono in una media di 0,57 gol a partita.