Il 15 novembre 1922 nasceva a Napoli Francesco Rosi. Stiamo parlando di uno dei più grandi registi italiani di tutti i tempi, vincitore del Leone d’oro a Venezia e della Palma d’oro al Festival di Cannes. Il suo cinema mescolava l’arte all’impegno sociale. In molti dei suoi film vengono ad esempio affrontati delicati casi di cronaca, come in “Salvatore Giuliano” e “Le mani sulla città”
“Cercare con un film la verità non significa voler scoprire gli autori di un crimine, ciò spetta ai giudici e poliziotti, i quali lo fanno a volte a prezzo della vita e a loro va il nostro pensiero riconoscente. Cercare con un film la verità significa collegare origini e cause degli avvenimenti narrati con gli effetti che ne sono conseguenza”, ha detto Francesco Rosi parlando della sua cinematografia. Un uomo e grande amico che lo ha certamente aiutato a sviluppare questo suo concetto di cinema è stato senza dubbio Gian Maria Volontè con cui Francesco Rosi ha realizzato, tra gli altri, i capolavori “Il caso Mattei” e “Cristo si è fermato a Eboli”.
Il 15 novembre nella storia
Il 15 novembre entra per la prima volta nelle cronache storiche nel 1533. Quel giorno dopo averne conquistato la capitale dell’Impero Cusco, Francisco Pizzarro comincia il suo sterminio dell’antico popolo Inca. Facciamo un salto nel tempo fino al 15 novembre 1859 quando nel regno di Sardegna viene promulgata la legge Casati sull’ordinamento scolastico che sarà alla base della successiva e più famosa riforma Gentile. 10 anni dopo, il 15 novembre 1869, con l’acquisto del baia di Assab in Eritrea, l’Italia ottiene il suo primo possedimento coloniale.
Un 15 novembre importante è sicuramente quello del 1920, quando si riunisce per la prima volta a Ginevra la Società delle Nazioni. 6 anni dopo, il 15 novembre 1926, nasce la famosa rete americana NBC con 24 stazioni radio. Il 15 novembre 1938 è una data drammatica per la storia d’Italia perché quel giorno viene promulgato il R.D.L. Integrazione e coordinamento in testo unico delle norme già emanate per la difesa della razza nella Scuola Italiana che proibisce, tra l’altro, l’ingresso degli alunni ebrei nelle scuole italiane. Altrettanto drammatico è il 15 novembre 1943 quando per ordine del capo delle SS Himler inizia la deportazione e lo sterminio degli zingari nei campi di concentramento nazisti.
Il 15 novembre 1975 è il giorno della pubblicazione dell’ultima striscia di Topolino disegnata dal grande fumettista Floyd Gottfredson. 13 anni dopo, il 15 novembre 1988, l’Autorità Palestinese dichiara nato lo stato palestinese e riconosce quello israeliano.
Concludiamo il nostro excursus storico con il 15 novembre 2017, quando scompare nel nulla il sottomarino argentino ARA San Juan con 44 militari a bordo.
Nati oggi
Facciamo gli auguri allo stilista Roberto Cavalli e all’illusionista Giucas Casella che rivediamo in uno dei suoi numeri in tv.
Andiamo nel mondo della musica italiana perché oggi è il compleanno di Antonella Ruggiero e di Sergio Cammariere di cui ascoltiamo la bellissima canzone “Tutto quello che un uomo”.
Morti oggi
Vogliamo ricordare la più grande artista circense di tutti i tempi. Stiamo parlando della mitica Moira Orfei che rivediamo nella sua ultima intervista.
Concludiamo la nostra rubrica ricordandovi che il 15 novembre 1971 esce, prodotto dalla Intel, il 4004, il primo microprocessore al mondo.
Vi lasciamo sulle note del grande successo di Elvis Presley “Love me tender” che è anche il titolo del film in cui, il 15 novembre 1956, Elvis appare per la prima volta sullo schermo cinematografico.