Torna la commedia teatrale su Rai Due: da domani, 11 dicembre, per tre mercoledì, in prima serata potremo vedere Vincenzo Salemme impegnato in altrettante spettacoli in diretta. Il titolo del programma sarà “Salemme, il bello…della diretta!” e sarà trasmesso dall’Auditorium Rai di Napoli.
Dopo l’impegno come giurato in “Tale e quale show” su Rai1, Vincenzo Salemme torna in televisione…col teatro! Si intitola infatti “Salemme, il bello…della diretta!” il nuovo programma con protagonista l’attore napoletano, una delle novità della stagione autunnale della Rai.
Si tratta di tre commedie tetrali che verranno trasmesse in diretta dall’Auditorium Domenico Scarlatti della sede Rai di Napoli per tre mercoledì, a partire da domani 11 dicembre.
“Perché ho scelte proprio queste commedie? Semplicemente volevo raccontare gli ultimi 25 anni della mia carriera, come sono cambiato, io e la mia scrittura, la sua evoluzione”.
Vincenzo Salemme parla del suo nuovo programma su RaiDue su “La Repubblica“
La prima commedia si intitola “Di mamma ce n’è una sola” ed è scritta, diretta e interpretata da Vincenzo Salemme, con Maurizio Casagrande, altro esponente della comicità teatrale napoletana, visto più volte a Made in Sud e Stasera tutto è possibile. Altri interpreti saranno Ombretta Ciccarelli, Teresa Del Vecchio, Gino Monteleone, Andrea Di Maria, Mirea Flavia Stellato, Sergio D’Auria, Vincenzo Borrino, Franco Cortese, Massimo Andrei, Luana Pantaleo.
“Di mamma ce n’è una sola” compie 20 anni nel 2019; in questa commedia Salemme veste i panni femminili di Chiara, madre di una famiglia della piccola borghesia. Si mescolerano dialetti diversi, dal napoletano antico a quello dell’entroterra campano, dalla “parlesia”, il linguaggio codice dei musicisti napoletani, a vocaboli di fantasia.
Il 18 dicembre andrà in onda “Sogni e bisogni“, opera del 1995, una commedia dell’arte surreale che racconta del distacco di un… attributo dal corpo del proprio “padrone”.
Il 25 dicembre si chiuderà con “Una festa esagerata“, commedia del 2016 che racconta il lato oscuro e grottesco dell’animo umano.