Cats è appena arrivato nei cinema americani ma l’accoglienza è già delle peggiori auspicabili.
Cats, il celebre musical di Andrew Lloyd Webber nonché uno dei più famosi al mondo, è in proiezione nelle sale americane ma, ancor prima che gli spettatori possano dire la loro, le recensioni dei critici sono devastanti.
Il musical Cats è andato in scena per la prima volta nel 1981. Con il passare del tempo questo è diventato uno degli spettacoli di maggior successo nella storia del teatro inglese e americano. Lo spettacolo si basa su un libro di T.S. Eliot dal nome Il libro dei gatti tuttofare che racconta le storie di un gruppo di gatti che vive nel quartiere di Jellicle. Il gruppo di felini si riunisce in occasione di un evento che farà in modo che uno dei membri raggiunga il paradiso dei gatti.
L’adattamento per il grande schermo è ad opera di Tom Hooper, il quale ha ricevuto gravi critiche per la regia definita “noiosa, priva di vita e banale“. La pellicola, che già aveva suscitato grandi dubbi a partire dalla pubblicazione del trailer, ha ricevuto solamente il 17% di recensioni positive per un totale di 74 giudizi negativi contro i 15 a favore.
Vittima principale delle critiche è stato l’utilizzo di pesanti effetti visivi che sono andati a modificare in maniera digitale gli attori, il cui lavoro è stato per altro apprezzato, per trasformarli in gatti. Per alcuni critici la pellicola aspira addirittura ad essere uno tra i peggiori film del decennio. I più ironici hanno definito l’adattamento come “la peggior cosa accaduta ai gatti dai tempi dei cani“.
Nel cast di Cats troviamo il conduttore James Corden, i premi Oscar Judi Dench e Jennifer Hudson, Jason Derulo, Idris Elba, McKellen, Taylor Swift, Rebel Wilson e Francesca Hayward, prima ballerina del Royal Ballet
L’Universal Pictures cercasi mettere una pezza
In seguito alle feroci critiche che la pellicola ha attirato, l’Universal Pictures ha avvisato i cinema americani che avrebbero ricevuto una versione con effetti visivi migliorati della pellicola di Hooper da sostituire “il prima possibile” alla versione attuale.
Durata del film e montaggio restano uguali alla versione precedente, l’unica cosa che cambia è l’utilizzo della computer grafica. Tutto questo è stato voluto proprio dal regista che aveva ammesso di aver concluso la lavorazione del film poco prima della premiere americana.
In Italia il film uscirà nelle sale solo il 20 febbraio, non ci resta che aspettare e vedere se sia veramente così terribile come tutti dicono o se gli effetti visivi aggiornati abbiano salvato il progetto.
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