In queste ore è un susseguirsi di notizie e dopo i due casi di Coronavirus confermati in Italia, nella tarda serata di ieri, oggi si registrano due nuovi casi in Gran Bretagna. A Roma è in corso un Consiglio dei Ministri straordinario
Aumentano i casi di Coronavirus anche fuori dalla Cina, dopo aver confermato i due sospetti di Roma, due turisti cinesi, arriva la conferma dei primi due casi anche in Inghilterra. Si tratterebbe di due membri della stessa famiglia, al momento non è stato reso nuoto il luogo preciso in cui stazionavano le due persone in Gran Bretagna.
“I pazienti stanno ricevendo cure specialistiche per il SSN e stiamo usando procedure collaudate per il controllo delle infezioni per prevenire un’ulteriore diffusione del virus”, ha affermato il responsabile medicoProf. Chris Whitty.
I casi in Europa
Salgono a 16 i casi in Europa dopo quelli di Italia, Francia e Finlandia. Ricordiamo che al momento in Italia sono stati bloccati tutti i voli da e per la Cina. Il Giappone ha vietato l’ingresso nel paese a tutte le persone infetti dal virus. Anche il Pakistan ha annullato tutti i voli da e per la Cina almeno fino al 2 Febbraio, la Mongolia lo ha esteso al 2 Marzo chiudendo anche i confini.
Nel frattempo Francia e Germania hanno avviato nella giornata di oggi il rimpatrio dei propri connazionali bloccati a Whuan. L’arrivo è previsto per l’ora di pranzo ed entrambi i cittadini verranno tenuti in quarantena almeno per 14 giorni, il periodo di incubazione del virus.
No ad allarmismi
La situazione al momento appare abbastanza complessa e confusa. Al momento però non bisogna creare allarmismi o lasciare che false notizie creino panico
“L’Italia è in prima linea per le misure di prevenzione e contrasto al coronavirus. Confermiamo la nostra massima attenzione”.
Lo ha assicurato il premier Conte, in visita a Sofia.
“Ci manteniamo aggiornati per intensificare se necessario le nostre cautele. Senza diffondere allarmismi e alimentare forme di panico, stiamo adottando tutte le iniziative per fronteggiare i rischi. Non siamo preoccupati ma siamo vigili”
Ha spiegato Conte. Al momento è in corso un Consiglio dei Ministri straordinario con il quale probabilmente verrà proclamato lo stato di emergenza mentre l’OMS ha dichiarato l’emergenza sanitaria globale