I Campioni d’Italia in carica sono alle prese con alti e bassi
Il 2020 di Venezia
Il 2019 dell’Umana Reyer Venezia è stato davvero fantastico, con la vittoria nelle Finali della LBA alla fine di un estenuante serie con la Dinamo Sassari.
La nuova stagione 2019/2020 ha visto in campo una Venezia con molti alti e bassi: nel nuovo anno per ora il trend dei veneziani non è cambiato, infatti tra LBA ed EuroCup sono arrivate quattro vittorie e quattro sconfitte.
In LBA il 2020 si è aperto con la beffarda sconfitta di rimonta contro la Germani Basket Brescia per 70-64: a seguire sono arrivate le vittorie contro Allianz Pallacanestro Trieste (81-72) e Pompea Fortitudo Bologna (80-70). Nell’ultimo turno invece la Reyer è caduta di nuovo, con il punteggio di 83-71 contro la capolista Virtus Bologna.
Ruolino di marcia praticamente uguale anche in Eurocup: nelle Top 16 sono arrivate due vittorie con Brescia e Promitheas, e altrettante sconfitte, sempre con Promitheas ed Oldenburg.
Situazione in Italia
Come già detto è una stagione di alti e bassi per l’Umana Reyer Venezia, che ad oggi occupa la settima posizione in classifica nella LBA, a fronte di dieci vittorie e nove sconfitte.
Dopo due vittorie consecutive ottenute contro Trieste e Fortitudo Bologna, l’Umana ha ospitato l’altra squadra bolognese, la capolista Virtus Bologna.
I padroni di casa cercano di restare aggrappati al match, ma tra terzo e quarto periodo le V nere piazzano l’allungo decisivo per il finale di 83-71. Michael Bramos è il miglior marcatore per i veneziani: 21 punti con 8/12 al tiro, mentre il rientrante Austin Daye si ferma a quota 13. Da segnalare anche la doppia doppia da 10 punti e 10 rimbalzi di Mitchell Watt, mentre i 17 punti di Vince Hunter e il duo Markovic – Teodosic (12 punti e 9 assist il primo, 16 punti e 7 assist il secondo) fanno volare la Virtus.
Il prossima impegno nei confini nazionali vedrà Venezia nella trasferta al PalaDesio, casa della S.Bernardo Cinelandia Cantù: Reyer sulla carta favorita, Cantù infatti occupa la dodicesima posizione in classifica e viene da due sconfitte consecutive (Brindisi e Reggio Emilia). Palla a due domenica 2 febbraio alle ore 17.
Venezia in Europa
Venezia disputa una fase a gironi di Eurocup al limite della perfezione: i Campioni d’Italia allenati da coach De Raffaele chiudono la prima fase della competizione continentale con un agevole qualificazione alle Top 16, ottenuta con otto vittorie in dieci partite disputate. La Reyer mette in fila squadre del calibro di Partizan Belgrado, Tofas, Lyetuvos Rytas, Lokomotiv Kuban e Limoges.
Alle Top 16 Venezia pesca i connazionali della Germani Basket Brescia, assieme ai tedeschi dell’Oldenburg e ai greci del Promitheas Patrasso. Il cammino nella seconda fase si apre con la sconfitta esterna contro Oldenburg con il punteggio di 98-87, mentre poi arrivano due vittorie consecutive.
La prima arriva al fortino Taliercio contro Brescia, contro la quale i veneziani si prendono la rivincita dopo la sconfitta in campionato: 68-60 il finale, con la Reyer che poi piega le resistenze anche di Patrasso in trasferta per 70-68.
L’ultima partita disputata apre la fase di ritorno del girone, e stavolta il Taliercio non può nulla: Patrasso infatti si prende una sonora rivincita, espugnando il parquet ospite con un netto 70-52. Jeremy Chappell è l’unico in doppia cifra per Venezia con 12 punti, mentre il Promitheas vola con i 28 punti di Mavrokefalidis, conditi da 13 rimbalzi.
La classifica del girone ora vede tutte le quattro squadra appaiate a quota due vittorie e due sconfitte, ed il passaggio del turno è più in bilico che mai: la differenza canestri vede in vantaggio il Promitheas Patrasso, seguita da Oldenburg, Brescia e proprio Venezia a chiudere.
Cosa non va a Venezia
I problemi di infortuni stanno caratterizzando la stagione dell’Umana Reyer Venezia: appena ristabilito il talento di Austin Daye i veneziani sono ancora alle prese con un infermeria ancora piena.
Oltre al lungodegente Stefano Tonut, Venezia per la trasferta di Cantù dovrà fare a meno di altre pedine importanti. Julyan Stone ha rimediato una distorsione, Valerio Mazzola out per un taglio alla mano, mentre anche Ike Udanoh non sarà della partita a causa di un problema al piede per il quale sta attendendo degli esami medici.
Per sopperire a queste assenza potrebbe esserci l’esordio in maglia Venezia per Andrew Goudelock: il 31enne americano è il nuovo rinforzo per il pacchetto guardie, e viene dalle esperienze con Milano e Shandong.
Le novità in casa Venezia
Dopo il trionfo in campionato nella scorsa stagione all’Umana Reyer Venezia sono bastati pochi movimenti per rinforzare la rosa. Tra le fila del roster veneziano sono rimasti infatti Julyan Stone, Michael Bramos, Stefano Tonut, Austin Daye, Andrea De Nicolao, Gasper Vidmar, Valerio Mazzola, Bruno Cerella e Mitchell Watt.
A completare il roster in casa Reyer sono arrivati Ike Udanoh e Ariel Filloy (Avellino), Andrew Goudelock (Shandong), Jeremy Chappell (Brindisi) e Francesco Pellegrino (Udine).
Le statistiche
A guidare Venezia per punti segnati in LBA è Mitchell Watt: il centro americano viaggia a 14.2 punti segnati a partita, mentre Austin Daye si ferma “solamente” a quota 13.9. In doppia cifra anche Michael Bramos con 10.2.
Per quanto riguarda i rimbalzi è ancora Mitchell Watt a guidare i suoi con 7.1 a partita, con Austin Daye e Julyan Stone che seguono a quota 5.4.
Infine il miglior assistman di Venezia è Andrea De Nicolao con 3.4 assistenze a partita, con Julyan Stone che si ferma a quota 3.1.
I prossimi impegni
Come già detto Venezia scenderà in campo domenica 2 febbraio nel match di LBA contro S.Bernado Cinelandia Cantù: palla a due alle ore 17:00.
A seguire i ragazzi guidati da coach De Raffaele torneranno in campo in Eurocup per il penultimo match del girone contro Oldenburg: match in programma mercoledì 5 febbraio alle ore 20:15.
Domenica prossima (9 febbraio) invece Venezia tornerà al Taliercio per affrontare la Dè Longhi Treviso: inizio previsto per le 18:00.