Francesco Gabbani è l’unico artista nella storia ad aver vinto per due anni consecutivi il Festival di Sanremo e quest’anno ci riprova, in una veste totalmente nuova, con il brano “Viceversa”
Francesco Gabbani sta regalando la parte più intima di sè sul palco dell’Ariston.
Nelle grandiose serate del Festival di Sanremo, l’artista toscano si è dimostrato all’altezza della finalissima, arrivando da vincitore con la sua Viceversa.
Superati i tempi delle coreografie alla Bollywood di Occidentali’s Karma, l’autore si è messo totalmente a nudo, con un brano che ha subito conquistato il favore del pubblico e dalla giuria.
“Mi piacerebbe che arrivasse un concetto di amore universale, inerente a qualsiasi tipo di rapporto emozionale, sentimentale, a un rapporto di coppia uomo-uomo, donna-donna e donna-uomo. Ma la canzone parla anche di amicizia verso un animale, verso una pianta e le vibrazioni della natura, insomma tutto ciò che è concepibile come rapporto d’amore che sia un dare e avere”.
È così che Gabbani parla del suo nuovo brano, indicando il Festival di Sanremo come il luogo ideale per mostrarsi per la prima volta in tutta la sua fragilità.
In conferenza stampa, l’artista presenta così la canzone scelta per la partecipazione al Festiva di quest’anno:
“Questa canzone rappresenta me e la mia faccia, il mio modo di fare musica e arriva dopo il successo nazionalpopolare di ‘Occidentali’s Karma‘. Parte da un’analisi introspettiva per andare alla ricerca di chi sono. Lo sviluppo del disco è orientato alla ricerca serenità e dell’equilibrio, indipendentemente da come ti guardano o giudicano gli altri”.
E continua, commentando il modo in cui sta personalmente affrontando la gara:
“Non sono ipocrita, mi presento in un modo sereno e in pace con me stesso, in linea con la canzone che rappresenta al meglio la mia dimensione emozionale e genuina. Affronto questa esperienza con la voglia di emozionarmi. Non sono al Festival con l’idea di vincere, può sembrare ipocrita ma è così. Voglio solo capire come il pubblico accoglierà il Gabbani minimalista”.
Un nuovo Gabbani quindi, o semplicemente una parte di lui inedita, rimasta nascosta fin’ora e adesso pronta ad esplodere e a coinvolgere tutti i fan.
Voce fuori dal coro anche per l’interpretazione della cover: Gabbani sceglie di cantare L’Italiano di Toto Cutugno e lo fa presentandosi sul palco in tuta d’astronauta, con la bandiera tricolore in mano, mentre sui social impazza la polemica ed il web lo addita come sovranista.
Lo stesso cantante, su Instagram, cerca di placare gli animi, spiegando che il suo era invece un messaggio di inclusione:
Io sovranista per l’esibizione di ieri sul brano L’Italiano? La distorsione fa parte del gioco. Volevo lanciare il messaggio di vivere una vita di italiano non solo all’interno dei confini nazionali o del mondo, ma nell’universo”.
Nonostante le critiche, Gabbani è uno dei favoriti per la finalissima, papabile vincitore della categoria Big, come si può vedere sia dalla classifica che dall’apprezzamento che sta ricevendo da parte del pubblico.
Il cantante di Occidentali’s Karma è ormai avvezzo al palco dell’Ariston, conservando un record non indifferente: è infatti l’unico artista ad aver vinto per due anni consecutivi il Festival.
Aveva vinto infatti la categoria Nuove Proposte nel 2016 grazie ad Amen e l’anno successivo si era classificato primo tra i Big, con il successo nazionale Occidentali’s Karma.
Gabbani a Sanremo 2016
Il cantautore carrarese conquista per la prima volta la palma di Sanremo nel 2016, con la canzone Amen.
Con sguardo di chi saliva per la prima volta su un palco così importante, Gabbani era riuscito a conquistare tutti, pubblico e stampa, con la semplicità del suo atteggiamento e la voglia di dire, di cantare e di stupire.
Ed è così che si era conquistato il primo posto tra le Nuove Proposte del Festival, e i premi . Emanuele Luzzati, Mia Martini dalla critica e Sergio Bardotti per il miglior testo, iniziando la scalata verso il successo.
La vittoria con Occidentali’s Karma
Il pubblico, dopo la scoperta del talento toscano, non ci pensa due volte e lo consacra di nuovo vincitore l’anno successivo (per la prima volta nella storia del Festival) di Sanremo, questa volta nella categoria Big.
Con Occidentali’s Karma arriva un successo inarrestabile, e il cantante conquista prima il palco dell’Ariston e successivamente tutti i primi posti delle classifiche italiane. Questo grazie alla sua ironia, alla parodia della modernità, con la scelta di portare con sé sul palco una scimmia e una coreografia divertente da far perdere la testa.
Francesco Gabbani può piacere o meno, ma non gli si può negare una creatività unica, una voglia di fare musica, di scoprirsi e di farsi scoprire senza precedenti e un’onesta e spontanea gioia nello stare sul palco.
Per questo stasera è di nuovo tra i favoriti della finalissima, per questo lo è stato per tutte le sere del Festival di Sanremo e per questo nessuno si stupirà se conquisterà nuovamente il podio.