Problemi di insonnia: le erbe naturali aiutano a dormire meglio
Problemi di insonnia – Lo dice la Scienza: alcune erbe naturali aiutano a dormire meglio. Per chi soffre di insonnia, oppure di sonni irrequieti, esiste una soluzione. Perché riposare bene è indispensabile per vivere una vita sana.
Una buona dose di sonno, questo è il primo ingrediente per salvaguardare la nostra salute. Dormire bene aiuta il funzionamento del nostro corpo e della nostra mente. Una notte di sonno sereno e ininterrotto apporta benefici alla nostra capacità di comprensione, alla memoria, al discernimento e alla creatività.
Inoltre, dormire sufficientemente è indispensabile per evitare gravi complicazioni di salute, come attacchi di cuore, diabete, ictus e obesità.
Sebbene faccia molto bene, non è affatto facile riuscire ad avere un buon sonno: sempre più persone al mondo soffrono di insonnia, agitazione notturna o altri disturbi del sonno, che possono derivare da molte cause diverse.
Molto spesso, per riuscire a dormire bene, nella quantità e nella qualità, è fondamentale costringerci ad abbandonare delle cattive abitudini. Sì, perché a volte i disturbi legati al sonno possono dipendere da usi a cui siamo avvezzi, come andare al letto troppo tardi, dormire troppo durante il giorno, mangiare male, e altre cose così.
In pratica, prima di ricorrere ad altri sistemi, per riuscire a dormire dobbiamo imparare ad adottare un buon stile di vita. Per farlo, basta stare attenti e ascoltare i segnali del nostro corpo, che ci supplica di prenderci cura del suo benessere.
Se, piuttosto, le cause della nostra insonnia non dipende dai nostri vezzi, allora ci sono altri metodi per risolvere l’angosciosa situazione.
Come abbiamo già accennato prima, i disturbi del sonno sono una cosa che accomuna moltissime persone, di tutte le età e in tutto il mondo, ed è per questa ragione che negli ultimi anni si è verificato un vero e proprio boom di integratori per dormire.
Questi integratori altro non sono che semplici compresse realizzate con estratti di erbe naturali, o polvere di erbe essiccate, che possiedono proprietà molto particolari. La maggior parte di queste erbe hanno effetti rilassanti e, spesso, servono in ambito medicinale per curare tantissime patologie.
Nonostante questo, per assumere integratori non abbiamo bisogno della prescrizione del medico curante. Va comunque detto che, prima di comprare una confezione di queste compresse, è meglio per noi consultare un esperto (un farmacista come un erborista) per meglio capire quale tipo può fare al caso nostro.
Alcune erbe sono, per l’appunto, dei veri e propri medicinali e servono a curare le cause del nostro malessere; altre hanno soltanto effetti momentanee e curano, invece, i sintomi: quindi, può succedere che una determinata pianta abbia solamente la capacità di rilassarci e questo ci porta ad addormentarci con più facilità, ma non risolverà il nostro disturbo, che si ripresenterà non appena smetteremo di assumere gli infusi o gli integratori.
Erbe per dormire, quali scegliere per curare i disturbi del sonno?
Le piante che aiutano a dormire sono moltissime. Noi ve ne elenchiamo quattordici specie, descrivendovi le caratteristiche fisiche e le molteplici qualità.
Verbena: questa erba può essere considerata come un antistress naturale e che aiuta la persona che la assume per alleviare tanti sintomi e patologie, tra i quali i dolori muscolari e problemi al fegato. Inoltre è utile per migliorare la digestione e di solito viene assunta sotto forma di tisana.
Valeriana: questa pianta viene utilizzata dalle persone che soffrono di ansia e di problemi di sonno e risulta molto utile anche per alleviare i sintomi legati ai problemi di prima e cioè angoscia, vertigini, palpitazioni ed emicrania.
La valeriana garantisce attività sedative e ansiolitiche grazie soprattutto alla presenza dei valepotriati e anche per merito di alcuni costituenti dell’olio essenziale quali il valerenale e l’acido valerenico.
Salice: questa pianta è molto famosa per avere delle notevoli e significative proprietà antinevralgiche, antinfiammatorie e antifebbrili e molte persone lo usano come integratore naturale per combattere tanti dolori quali il mal di schiena, nevralgie, patologie agli arti, ma è anche benefica per la febbre, l’influenza e altri sintomi da raffreddamento.
Passiflora: essa appartiene alla famiglia delle passifloracee e ha una grande azione calmante che l hanno consacrata ad essere uno dei rimedi fitoterapici più apprezzati da chi ha grandi problemi a livello nervoso. Le foglie presenti in questa pianta contengono tra le altre cose acidi fenoli,alcaloidi,traccie di olio essenziale.
Ma sono soprattutto i flavonoidi a svolgere un’azione efficace sul sistema nervoso e in particolare nel midollo spinale, che è collegata ai centri del sonno e ai movimenti.
Papavero: non tutti sanno forse che all’interno di esso sono presenti degli alcaloidi, che in genere vengono utilizzati nella medicina per alleviare i problemi provocati dalla tosse. L’alcaloide maggiormente presente è la morfina, che è famosa per essere un potente analgesico, che agisce stimolando i recettori oppioidi.
Ma ci sono anche altri alcaloidi come la papaverina che è stata considerata efficace per le sue proprietà vasodilatatrici e spasmolitiche. Però questi principi attivi non possono essere utilizzati senza prima consultare il proprio medico in quanto sono parte del gruppo di analgesici oppioidi.
Melissa: esistono molte tisane che contengono questa pianta e che viene assunta da chi ha problemi con il sonno, in quanto è utile per far rilassare e anche per curare crampi addominali, nevralgie e colite spastica, grazie alla presenza all’interno delle sue foglie di tanti oli essenziali.
Luppolo: questa pianta cresce spontaneamente nei margini dei boschi nelle montagne ma anche in pianura. Molte persone la conoscono perché è utilizzata per la produzione della birra ,ma in erboristeria invece è nota come un mite sonnifero e viene sfruttata soprattutto perché possiede polvere resinosa delle iiorescenze femminili.
Lavanda : essa appartiene alla famiglia delle Lamiaceace e possiede tanti oli essenziali ed è molto positiva per chi soffre di mal di testa, emicranie forti, vertigini e inoltre per uso esterno ha proprietà antibatteriche, cicatrizzanti, decongestionanti e analgesiche.
Lattuga: questa verdura possiede tantissimo potassio e quindi chi la mangia avrà sicuramente grandi benefici sia per il cuore che per l’apparato cardiovascolare: inoltre contiene rame e ferro,funzionali alla produzione di globuli rossi.