Il Pescara prende una posizione molto forte: prima dell’inizio del match contro il Benevento, valido per la 28a giornata di Serie B, la seconda serie del calcio italiano, i calciatori della squadra abruzzese hanno fatto capire come continuare a giocare, in questo momento, sia inopportuno.
Pescara, con le mascherine contro il Coronavirus
Un gesto molto forte, prima dell’inizio del match contro il Benevento, posticipo domenicale della 28a giornata di Serie B. Al momento dell’ingresso in campo delle due squadre, la compagine abruzzese ha indossato delle mascherine protettive. Questa è stata questa la scelta del Pescara, per esprimere tutta la propria contrarietà a giocare in un momento come questo. Pochi minuti dopo, è arrivata la spiegazione dello stesso club abruzzese sul proprio profilo Twitter:
Un gesto dal forte valore simbolico, con un velo di provocazione. Al momento del calcio d’inizio, i calciatori hanno rimosso le mascherine protettive, non previste dal regolamento. Ma il messaggio lanciato dalla squadra abruzzese è stato forte e chiaro. Il dibattito riguardante la possibilità di continuare a disputare i campionati è più vivo che mai.
Oggi, pochi minuti prima del calcio d’inizio di Parma-Spal, inizialmente fissato per le 12:30, si sono vissuti minuti intensi, al termine dei quali si è deciso di continuare a giocare, come previsto, a porte chiuse. Nel pomeriggio si sono disputate anche altre partite, in Serie A, Serie B e anche Serie C, tutte in un clima surreale, senza spettatori. Ma la questione è più accesa che mai: con delle misure così restringenti per tutti gli italiani, il calcio si deve fermare?
Questa sera il Pescara ha preso una posizione forte, lanciando un messaggio che sicuramente farà discutere. Vedremo nei prossimi giorni le decisioni che verranno prese in merito.
Foto: profilo Twitter Pescara Calcio
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