Musei di Roma chiusi, come in tutta Italia per l’emergenza sanitaria concernente il Coronavirus. Il decreto impedisce di visitarli fisicamente per non supportare e attuare la propagazione riguardante il contagio del Covid-19. La tecnologia, però, viene in aiuto in queste ore di quarantena forzata e permettendo ai cittadini di non rinunciare all’arte e alla cultura, virtualmente e in modo totalmente gratuito.

Musei Roma: viaggio nella storia comodamente da casa

Musei Roma: porte chiuse ma portali aperti. Eventi culturali annullati, mostre sospese, biblioteche inattive. Ma, ciononostante, la tecnologia permette di ripercorrere un viaggio nell’antichità che può essere compiuto direttamente da casa. Quali sono i musei che possono essere visitati?

Musei Roma - Photo Credits: pinkroma.it
Musei Roma – Photo Credits: pinkroma.it
  • Musei Capitolini: possono essere visitati gratuitamente dal sito www.museiincomuneroma.it o andando sul portale su tourvirtuale.museicapitolini.org. Accedendo, si può visitare Palazzo dei Conservatori, o il Tempio di Giove Capitolino, giungendo all’Esdra di Marco Aurelio. Il tutto, supportato da materiale multimediale e gratuito.
  • Mercati di Traiano-Musei dei Fori Imperiali: si accede dal portale tourvirtuale.mercatiditraiano.it, godendosi la bellezza della Grande Aula, fino ad arrivare alla Terrazza del Belvedere, rimanendo incantati dal panorama che la città offre. Anche qui, ogni immagine è supportata da materiale multimediale e testo.
  • Ara Pacis: anche qui, si può visitare tramite tourvirtuale.arapacis.it.
  •  Siti Archeologici dell’Aventino: tramite www.romartguide.it , partendo dalla Domus di Largo Arrigo VII, il mitreo di Santa Prisca,attraversando dalla Domus dei Pactumei a quella di via Marcella, gli Scavi di via Marmorata e le Mura.
Musei Capitolini - Photo Credits: twitter.com
Musei Capitolini – Photo Credits: twitter.com

Un’iniziativa lodevole, non solo per apprendere ma anche per distrarsi in questi giorni di limitazioni necessarie. Il tutto supportato da materiale multimediale che consta di immagini, audio, testo e descrizioni mirate. Un modo per non fermare la cultura, ma supportarla con modernità: le bellezze italiane, l’archeologia, la storia, non si fermano nonostante le misure cautelari per contenere l’emergenza sanitaria, avvalendosi anche dei linguaggi social.