In settimana è arrivato lo stop definitivo a tutti i campionati dilettantistici per la stagione 2019/2020. Contestualmente, manca ancora il comunicato ufficiale, ma le 9 prime in classifica di Serie D sono state promosse in Serie C. Tra queste, ovviamente, anche il Palermo, che non hai mai mollato il trono del Girone I. Grande soddisfazione in tutto l’ambiente rosanero, come testimoniano le brevi dichiarazioni che il vicepresidente Tony Di Piazza ha rilasciato ai nostro microfoni appena dopo la notizia dello stop. Ma ora non c’è tempo per gongolare: la dirigenza del Palermo è già al lavoro sul mercato per presentare ai nastri di partenza del prossimo campionato una squadra forte anche per la C.
Questione allenatore: Pergolizzi sempre più vicino all’addio
L’addio di Pergolizzi era nell’aria già da diverse settimane, ma ora, con la promozione acquisita, è solo una questione di ore. Lo stesso Di Piazza, inoltre, sul proprio profilo Facebook ha pubblicato un post di ringraziamento per il tecnico che ha tutta l’aria di un addio. “Grazie di cuore Rosario Pergolizzi per averci portato alla vittoria”, ha scritto infatti l’italo-americano. Ma se li va via, chi guiderà la squadra nella terza divisione del calcio nazionale? Uno dei nomi più caldi, come si legge su tuttomercatoweb.com, è quello di Roberto Boscaglia. Molto bene sta facendo con la Virtus Entella in Serie B, ed inoltre è uno che con la C ha confidenza, avendo già ottenuto due promozioni in B nell’arco della sua carriera, una con l’Entella e una col Trapani… chissà che non valga il detto “non c’è due senza tre”.
Un altro nome riportato dal noto portale calcistico è quello di Gianluca Grassadonia che ha già allenato Foggia, Paganese e Catanzaro. Senza dubbio ha meno esperienza di Boscaglia, ma conosce bene la Serie C e potrebbe essere il giusto condottiero. Altri nomi accostati al Palermo sono quelli di Braglia e Caserta, anch’essi con esperienza in B oltre che in C, ma anche Auteri e Giovanni Tedesco, il quale però alla domanda se avessi intenzione di proporsi alla società, ha risposto con un secco no: “Mi sembrerebbe una mancanza di rispetto enorme per un allenatore come Pergolizzi che ha fatto un’ottima stagione e ha vinto il campionato in una piazza in cui le ambizioni e le pressioni sono enormi“, ha dichiarato infatti a TuttoC, lui che col Palermo ci ha giocato per 4 anni ed ha già accarezzato la panchina nel 2016.
Palermo attivo sul mercato: ecco i nomi caldi
Se addirittura per la Serie A si prospetta un calciomercato diverso dal solito, fatto di occasioni, prestiti e parametri zero, figuriamoci in Serie C, dove gli introiti sono estremamente minori. Se però in Serie A la differenza percepita tra due possibili ingaggi può risultare molto ampia, così non è in C, dove questa forbice si assottiglia con l’abbassarsi delle proposte. A quel punto, a giocare un ruolo fondamentale, diventa il progetto e il blasone della società. E chi, nella prossima Serie C, potrà godere di un blasone maggiore del Palermo? Probabilmente nessuno, o forse qualche società sarà allo stesso livello.
Per questo motivo, i rosanero possono davvero ambire a costruire una squadra di categoria superiore. Per le corsie esterne ecco quindi che spunta il nome di un ex, quel Michel Morganella che ha chiuso malissimo la sua avventura col Livorno, rescindendo anzitempo il suo contratto con i labronici. Un altro ex che potrebbe riabbracciare i rosanero potrebbe essere Kyle Lafferty. Il nordirlandese ha girato l’Europa conquistando maturità ed esperienza, e da almeno due anni spinge per tornare al Palermo: chissà che non sia lui il possibile asso nella manica per la Serie C.
Senza dubbio chi potrebbe essere confermato saranno i due giovani che così bene hanno fatto, e che sarebbero utilissimi anche per tenere bassa l’età media della squadra, vale a dire Andrea Silipo e Mattia Felici. In attacco però occhio anche a Daniel Ciofani, attaccante che ha legato indissolubilmente il suo nome al Frosinone, ma che quest’anno ha difeso i colori della Cremonese. Già in passato il suo nome era stato accostato al Palermo: questa potrebbe essere la volta giusta per chiudere l’affare. Difficile ipotizzare altre trattative, sia per l’assenza di certezze sul prossimo mister, che avrà il compito di disegnare la sua squadra, sia perché la Serie A e la Serie B potrebbero ancora riprendere, e da lì il Palermo potrebbe pescare buoni nomi per il suo mercato.
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