Nei giorni scorsi, per la nostra rubrica sulla Virtus Roma, abbiamo avuto la possibilità di scambiare due chiacchiere con Roberto Rullo, guardia della squadra capitolina. Ecco le dichiarazioni esclusive del numero 10 virtussino.
Conosciamo meglio Roberto Rullo
- Come ti sei avvicinato alla pallacanestro?
“Mi sono avvicinato alla pallacanestro perché i miei fratelli giocavano e mi hanno trasmesso questa passione.”
- Hai esordito giovanissimo a 15 anni, qual è il più bel ricordo che hai della tua carriera?
“Di ricordi belli ce ne sono molti, ma quelli che mi piace ricordare più spesso sono legati alla nazionale e agli Europei under 20.”
- Qual è stato il giocatore più forte contro il quale hai avuto modo di giocare? E con il quale hai giocato insieme?
“Ho avuto la fortuna e il piacere di giocare insieme a tanti campioni italiani e stranieri. Quello che mi colpì di più fu Tim Pickett, quando giocavo a Imola, ma anche Gary Neal a Treviso non era male (sorride, ndr). Come avversario Rubio, a livello giovanile, era già su un altro pianeta.”
Sulla Virtus Roma
- Come ti sei trovato quest’anno a Roma? Hai avuto diversi problemi fisici, adesso come stai?
“Quest’anno a Roma mi sono trovato bene, anche se ho avuto un paio di infortuni e non sono mai stato al 100% purtroppo… Ora sto bene, mi sto allenando un po’ tutti i giorni con la speranza che si possa ricominciare il prima possibile a giocare.”
- Le dichiarazioni dell’ormai ex presidente Toti hanno scosso l’ambiente Virtus, come avete reagito voi giocatori?
“Le dichiarazioni di Toti sono state un po’ un fulmine a ciel sereno… Non voglio giudicare la sua scelta, avrà avuto i suoi motivi ma Roma merita si stare in Serie A e di essere competitiva al massimo livello, per questo spero si risolva tutto in qualche modo.”
- Si è parlato anche di una rifondazione per il prossimo anno, tu dove ti vedi tra qualche mese?
“Non so dove sarò tra qualche mese. Se Roma dovesse iscriversi ho un altro anno di contratto e sarei felice di rimanere, però vediamo… Nel frattempo mi alleno per essere pronto quando si potrà ricominciare.”
Parlando del presente
- Parlando del presente, pensi sia stato affrettato annullare il campionato oppure hanno preso la giusta decisione?
“Credo sia stata la scelta giusta bloccare tutto, forse andava fatto anche un paio di settimane prima, ma parlare dopo è facile.”
- Come stai passando questo periodo di quarantena?
“La quarantena la sto passando in famiglia a Lanciano.”
- Qualche settimana fa abbiamo avuto ai nostri microfoni Tommaso Baldasso, abbiamo visto che vi siete allenati molto insieme, con lui e anche con Pini. Com’è il vostro rapporto?
“Abbiamo avuto un ottimo rapporto fin da subito, poi durante il primo mese di quarantena abbiamo vissuto praticamente insieme, spero di rivederli presto.”
- Per concludere. Sui tuoi canali social abbiamo visto che hai seguito “The Last Dance”, ti è piaciuto?
“Mi è piaciuta moltissimo, sono cresciuto guardando le partite dei Chicago Bulls e di MJ, non potevo desiderare una serie più bella (sorride, ndr).”
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