Mentre l’ambiente virtussino è ancora scosso dall’addio di Toti e dal futuro della squadra sempre più incerto, in questi giorni si è concretizzato l’addio alla Virtus Roma di Amar Alibegovic. Il giocatore ha lasciato la capitale in direzione Bologna, e ha voluto scrivere una lettera alla squadra capitolina per salutarla al meglio. Non solo le parole di Amar in questi ultimi giorni, ma anche dichiarazioni da parte di coach Piero Bucchi sul futuro societario e sul suo futuro.
Le parole di Bucchi dopo l’addio di Toti
A pochi giorni dall’addio di Toti da presidente della Virtus Roma, coach Piero Bucchi è stato ospite di SportLabLive, parlando tra le altre cose della squadra capitolina. Bucchi ha detto di aver sentito l’ormai ex presidente il giorno prima dell’addio, di averlo sentito molto dispiaciuto. Per il futuro della Virtus coach Bucchi spera che la Virtus possa prendere parte alla prossima Serie A dicendo che
“Roma non può non essere in Serie A, è fondamentale per il movimento che la capitale ci sia”
Sul suo futuro nella capitale Bucchi si dice incerto, visto anche il futuro in certo di tutta la Virtus. Parla di alcuni contatti tra il suo agente e Reggio Emilia ma
“Io non ho mai parlato con nessuno e adesso le porte sono definitivamente chiuse.”
Infine un in bocca al lupo finale ad Amar Alibegovic per il suo futuro alla Virtus Bologna,
“Auguro ad Amar Alibegovic di fare un bellissimo percorso”.
Il saluto alla Virtus Roma di Alibegovic
Dopo l’arrivo dell’ufficialità del passaggio di Amar Alibegovic alla Virtus Bologna, il giocatore italiano ha voluto salutare tutto l’ambiente virtussino con un messaggio rilasciato sui suoi canali social. “Non è un addio ma un arrivederci”, così Amar chiude la sua lettera alla Virtus Roma, sette semplici parole che sottolineano come la Virtus sia rimasta nel cuore dell’ormai ex numero 7 capitolino. Un messaggio anche di speranza per i tifosi virtussini, una speranza di poter rivedere un giorno Alibegovic vestire i colori della Virtus.
Questo il messaggio completo di Amar Alibegovic:
“Cara Roma,
Ora che è ufficiale che sto partendo volevo scriverti due parole.
Questi due anni sono stati i più belli della mia vita da giocatore di
pallacanestro.
Sono uscito da un ambiente difficile e tu mi hai accolto nuovamente come un
figlio.
Sin dai tempi della Stella Azzurra mi sono innamorato di te; ma avere l’occasione di tornare è stata la conferma che il nostro era destino. Non so come esprimere la mia gratitudine per tutto quello che mi hai dato. Abbiamo riso, pianto, gioito, sofferto, vinto e perso assieme; rivivrei ogni minuto, ogni secondo dall’inizio alla fine.
Ho
pianto di gioia quando siamo tornati insieme nella massima serie, dove poi ho
avuto l’occasione di esordire e di combattere per portare in alto il tuo onore.
Spero solo di essere riuscito a trasmetterti tutte le mie emozioni ogni volta
che scendevo sul campo di battaglia a combattere per te!
Questa volta una lacrima la verso andandomene, ma non più di una, perché so che
prima o poi i nostri destini si incroceranno di nuovo.
Grazie
a tutte le persone che ci hanno supportato, sostenuto e che hanno sempre
creduto in noi, grazie presidente e tutta la famiglia Toti, grazie Coach Piero
e staff, grazie a tutta la società, grazie Davide (faish).
Ma sopratutto grazie a te che avrai per sempre un pezzo del mio cuore sotto
chiave.
Questo non è un addio ma un arrivederci.
Con amore,
Amar”
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