La cinquina
Oggi, a partire dalle 18:30 in diretta streaming dalla Camera di Commercio di Roma, Sala del Tempio di Adriano è stato possibile assistere, attraverso i siti di Rai Cultura e del Premio Strega, all’annuncio dei cinque finalisti selezionati per la finale del Premio Strega 2020. Tra i cinque finalisti scelti oggi per continuare la corsa al Premio – giunto quest’anno alla sua LXXIV edizione – troviamo Gian Arturo Ferrari con il suo Ragazzo Italiano, edito da Feltrinelli.
Ferrari, intervistato dalla scrittrice e giornalista di Radio 3, Loredana Lipperini ha così commentato il suo libro:
Il mio libro è in parte la storia del personaggio, parzialmente autobiografico, ma soprattutto è la storia del Paese del dopoguerra e della ricostruzione. Un periodo compresso tra il fascismo e la guerra alle spalle e l’Italia del benessere davanti.
La dodicina
Dello scorso 12 marzo la selezione dei dodici titoli da parte del Comitato direttivo del Premio Strega di questo 2020. Sotto la presidenza di Melania G. Mazzucco, tra i componenti troviamo nomi d’eccezione quali Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, valeria della Valle, Ernesto Ferrero, Helena Janeczek, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni Solimine.
Una dura scelta
La scelta ardua, fatta attraverso un sistema di votazione per via telematica, ha visto 660 aventi diritto al voto. Questi sono, oltre ai 400 Amici della domenica, professionisti degli Istituti Italiani di Cultura all’estero, lettori selezionati dalle librerie indipendenti di tutta Italia e i voti collettivi di scuole, università e gruppi di lettura. Tra i titoli non selezionati troviamo: Silvia Ballestra, con La nuova stagione edito da Bompiani; Marta Barone con Città sommersa della stessa casa editrice; Alessio Forgione con Giovanissimi della NN Editori; Giuseppe Lupo, con Breve storia del mio silenzio edito da Marsilio; Remo Rapino con Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio della Minimum fax e Gian Mario Villalta con L’apprendista edito da SEM.
La finale
La finale del Premio Strega 2020 si terrà il 2 Luglio, come di consueto, presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Tutta l’edizione di quest’anno ha visto grandi sforzi per la realizzazione di sistemi alternativi, per rimediare all’impossibilità di effettuare le operazioni in presenza. Pertanto, la diretta sarà trasmessa su Rai 3. Agli autori finalisti verrà inoltre donata l’opera dell’artista Sofia Felice, studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Roma, vincitrice del concorso parallelamente indetto per la realizzazione di un’opera scultorea ispirata alla scrittura e alla promozione della lettura. Tale selezione ha visto la partecipazione e collaborazione di tutte le venti Accademie di Belle Arti statali.
Laura Piro