L’eco femminismo è un movimento che unisce le attiviste di tutto il mondo, femministe ed ecologiste contro capitalismo e patriarcato. Tra le attiviste, la famosa Vandana Shiva ha lanciato un appello durante il lockdown per salvare la Terra e le nostre vite.
L’eco femminismo ha iniziato la sua lotta in difesa dei diritti delle donne e dell’ambiente negli anni ’60 in America. Si è poi diffuso in tutto il mondo grazie all’impegno di molte attiviste donne unendo in un solo movimento il femminismo, l’ecologismo e l’animalismo. L’eco femminismo accusa la società patriarcale, l’assenza di eticità nella scienza e lo sfruttamento dell’ambiente indiscriminato e delle minoranze. Tra le attiviste ricordiamo la statunitense Greta Gaard , studiosa della critica letteraria eco-femminista, regista e scrittrice. In Italia, il movimento è arrivato solo negli anni ‘70 con la nascita delle Liste Verdi. Lo spiegano nel libro L’eco femminismo in Italia, Le radici di una rivoluzione necessaria le attiviste Franca Marcomin(ostetrica) e Laura Cima (politica).
L’eco femminismo di Vandana Shiva e Maria Mies
Uno dei contributi maggiori all’eco femminismo deriva, tuttavia, dalla famosa Vandana Shiva, attivista ambientalista indiana. Assieme a Maria Mies, sociologa che insegna in Germania, scrisse il pioneristico Ecofeminism già nel ’93, ristampato nel 2014. Il libro parla della distruzione ecologica sia nella società occidentale che nei paesi in via di sviluppo, delle nuove guerre che il mondo sta vivendo ancora oggi, del malfunzionamento dell’economia capitalista. Il mito dello sviluppo economico“ad oltranza” e la cultura androcentrica e gerarchica sia nei confronti delle donne che delle minoranze è una minaccia per la vita del pianeta e per il benessere di tutti gli esseri. Le loro tesi sono dimostrate dai cambiamenti climatici repentini, l’estinzione di diverse specie animali e la pandemia Covid-19 da cui stiamo uscendo con difficoltà.
Un movimento per cambiare stile di vita
Vandana Shiva nel 2020 ha lanciato un ulteriore appello per dire basta allo sfruttamento ed alle disuguaglianze sia contro le donne che contro la Natura. Per cambiare l’economia capitalista e di conseguenza il nostro stile di vita, Shiva suggerisce la redistribuzione delle risorse, un sistema agricolo più eco-sostenibile ed una maggiore presenza femminile nell’economia.
Veronica Rossetti