Il 25 Giugno è stata una data importantissima per il calcio femminile italiano. In seguito alla riunione presieduta dal consiglio federale sono state prese diverse importanti decisioni. In primo luogo, ci si è soffermati sulla stagione corrente, poi ci sono stati anche spiragli per il futuro. Andiamo dunque a vedere quali sono state tutte le misure adottate e quali saranno le novità introdotte.

Consiglio federale: scudetto alla Juventus, Tavagnacco e Orobica in B

L’impegno più impellente era quello di determinare la chiusura definitiva della stagione. Così è stato perché in base alla classifica maturata sono state decise sia le retrocessioni che le posizioni finali delle squadre. Partendo dalla vetta, la Juventus Women si è aggiudicata il campionato per la terza volta consecutiva. Determinante è stato il vantaggio di 9 punti sulla seconda con ancora 6 partite da giocare. Sicuramente la squadra bianconera avrebbe preferito conquistare il trofeo sul campo, ma purtroppo così non è stato. Di fatto, è stata premiata la compagine che ha compiuto il miglior percorso.

Secondo posto assegnato alla Fiorentina, grazie ad una migliore differenza reti rispetto al Milan. Quindi, saranno le viola a disputare la prossima Champions League a discapito delle rossonere. Una decisione difficile e che probabilmente non sarà ben accettata da tutti i tifosi della squadra lombarda. Infine, Tavagnacco e Orobica hanno ceduto il posto a Napoli e San Marino per la prossima Serie A. Competizione che quindi rimarrà a 12 squadre.

Come cambia la Serie B, novità in Coppa Italia e Supercoppa

Ad allargarsi sarà invece la Serie B, che l’anno prossimo vedrà impegnate 14 formazioni, a fronte delle 12 di quest’anno. Di fatto, è un modo per premiare le prime tre classificate dei gironi di Serie C. La prossima stagione tuttavia, vedrà sempre due promosse in A e 4 retrocessioni in C. Il campionato inizierà il 13 Settembre.

Novità anche per quanto riguarda Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Come conseguenza dell’allargamento del campionato cadetto, la CI ospiterà 26 squadre (12 di A e 14 di B). La supercoppa invece, vedrà impegnate le prime quattro classificate del campionato di Serie A. Si assimila alla struttura maschile il campionato primavera che dal 2021/22 sarà diviso in due livelli: Primavera 1 e Primavera 2 con promozioni e retrocessioni tra i tornei.

Finalmente arriva il professionismo; fissata la data della ripartenza della Serie A Femminile

Uno dei tratti più importanti della discussione è stato probabilmente quello relativo al professionismo. Come annunciato da Gravina, alle calciatrici sarà riconosciuto lo status di professioniste a partire dal 2022/23. Ci si potrebbe chiedere perché bisogni attendere ancora un altro anno, ma la risposta risiede nelle questioni burocratiche da sistemare. Inoltre bisogna anche attendere i decreti attuativi che il ministro Spadafora sta preparando.

E’ stata decisa anche la data per la ripartenza del campionato di Serie A. Si comincia il 22 di agosto per fornire anche un aiuto alla nazionale che a Settembre sarà impegnata nelle gare di qualificazione all’Europeo.

Dal consiglio federale al FIFA Council: decisa la sede dei mondiali 2023

Ieri è stata davvero una giornata piena per il calcio femminile. In un altro consiglio, un po’ più allargato rispetto a quello federale italiano, è stata decisa la sede dei prossimi mondiali di calcio. La FIFA ha individuato nell’Australia e nella Nuova Zelanda i paesi più adatti per ospitare la competizione. La proposta ha ricevuto 22 voti su 35 che dunque le hanno garantito la maggioranza. Battuta la concorrenza della Colombia.