Rispettivamente ventunesimo e primo titolo per Simona Halep e Jennifer Brady, trionfanti oggi al WTA di Praga e Lexington. Dopo Palermo anche il torneo ceco e quello americano decretano le prime vincitrici WTA dalla ripresa del circuito dopo la sospensione.

Simona Halep
Simona Halep – Photo Credit: skysport.com

Una vittoria abbastanza netta quella di Halep, che non concede un set a Elise Mertens e chiude la partita dopo un’ora e 35 minuti. Partita a pressoché a senso unico nel primo set, con la rumena che strappa un 6-2 alla belga; il secondo set si dimostra più complicato da vincere per la numero 2 che dopo 56 minuti di gioco chiude il set al tie-break e porta a casa il suo ventunesimo titolo in carriera e secondo del 2020. Halep (dopo la rinuncia a Palermo) ritorna continuando a fare quello che stava facendo prima della pausa, ovvero vincere. L’ultimo torneo giocato prima di Praga è stato quello di Dubai, vinto ai danni di Rybakina.

Chi aveva perso in semifinale a Dubai contro Halep era stata proprio Jennifer Brady, che a Lexington ha vinto il primo titolo WTA vinto in carriera. A farne le spese è stata la ventitreenne svizzera Jil Belen Teichmann, sconfitta come la Mertens per 2-0. Anche qui però la partita non è stata completamente una passeggiata; le due si sono date battaglia per più di un’ora e 40 minuti e la Teichmann ha lottato per quanto possibile per tenere in vita le proprie speranze di vincere la partita. Alla fine è stata Brady a mantenere le forze e la lucidità sotto il sole del Kentucky, vincendo partita e trofeo.