I contagi sono di nuovo in aumento. Oggi, mercoledì 19 agosto, è programmata una riunione del Comitato tecnico scientifico. I tamponi sono fatti in tutti gli aeroporti.
Contagi in aumento
Oggi, mercoledì 19 agosto, è programmata una riunione del Comitato tecnico scientifico , nella quale verrà esaminata la situazione dei contagi.
Agostino Miozzo, coordinatore del Cts, ha dichiarato:
“Se andiamo avanti così, con l’aumento giornaliero dei casi positivi, presto supereremo quota mille. A un certo punto decideranno i numeri: di fronte al superamento di alcuni limiti, saranno necessarie chiusure. Parlo di lockdown localizzati, questo sia chiaro. Limitati a un certo paese o a un determinato quartiere”.
“Per le scuole il presupposto della distanza, della mascherina e dell’igiene resta. In casi del tutto eccezionali, limitatissimi, indicati dalle autorità scolastiche, in numeri ridotti e per un periodo brevissimo entro il quale vengono trovate soluzioni, si potrà rendere obbligatoria la mascherina, ma anche l’areazione dei locali frequentati”.
Gli aeroporti
Nella mattina del 18 agosto sono stati trovati, all’aeroporto di Fiumicino, tre casi positivi ai test rapidi.
Si tratta di un ragazzo spagnolo proveniente da Siviglia, un ragazzo romano e uno toscano provenienti sempre dalla Spagna. Sono tutti asintomatici e sono stati messi in isolamento.
Sia a Ciampino che a Fiumicino sono arrivati 30mila kit per i test rapidi del Coronavirus. Verranno usati per il monitoraggio dei passeggeri di rientro da Spagna, Croazia, Grecia e Malta.
Da oggi, mercoledì 19 agosto, anche a Milano inizierà lo screening alle persone che tornano in Italia.
All’aeroporto di Torino Caselle sono stati fatti quasi cento test ai passeggeri di rientro da Ibiza.
Allo scalo di Pescara sono risultate positive tre persone provenienti da Malta.
Nel Veneto sono risultati positivi 48 turisti rientrati.
Tamponi in Sardegna
Anche in Sardegna sono iniziati i tamponi rapidi negli aeroporti. Il primo è stato lo scalo di Cagliari.
Oggi, 19 agosto, ad Olbia verranno montate le postazioni e nei prossimi giorni toccherà allo scalo internazionale di Alghero.
Nessuna indicazione invece è ancora arrivata all’Autorità del mare di Sardegna per estendere i tamponi anche nei porti dell’Isola.