Tre Regioni sono andate al centro destra e le altre tre sono invece andate al centro sinistra: i risultati delle elezioni regionali 2020 sono ormai quasi definitivi. Stando ai dati, ci sono state conferme ma anche novità nelle sei Regioni chiamate alle urne. Vediamo quali sono i governatori scelti dagli italiani.
Elezioni regionali 2020: i risultati
Domenica 20 settembre e lunedì 21 settembre si sono svolte le elezioni regionali in sei Regioni italiane: Toscana, Campania, Puglia, Veneto, Marche, Liguria. I risultati della tornata elettorale sono quasi definitivi, salvo la Liguria che ha già confermato il governatore uscente. Facciamo un breve riassunto delle percentuali di voto di ciascun candidato e dei possibili ballottaggi.
Tre Regioni sono andate al centro sinistra – Toscana, Campania e Puglia – mentre le altre tre sono rimaste al centro destra – Veneto, Liguria e Marche. Nel dettaglio, comunque, soltanto le Marche hanno cambiato governatore passando da uno storico di 25 anni di governo del centro sinistra a un nuovo candidato di centro destra. Per il Veneto, la Campania e la Liguria, invece, sono stati confermati i governatori uscenti; così come per la Puglia.
In Toscana si sono scontrati Eugenio Giani, per il Pd e sostenuto dal centro sinistra, e Susanna Ceccardi, sostenuta dal centrodestra. Un testa a testa che ha dato però le redini della Regione al candidato di centro sinistra con il 48,6% dei voti. La candidata sostenuta in particolare dalla Lega, invece, si posizionata a debita distanza, al 40,4% dei voti.
Anche la Puglia è andata in mano al centro sinistra: le urne hanno riconfermato il governatore uscente Michele Emiliano, con il 46,9% dei voti. Raffaele Fitto, candidato del centro destra, invece, ha ottenuto il 38,9% dei voti. Emiliano non era sostenuto né dal Movimento 5 stelle né da Italia Viva, i cui candidati (nell’ordine Antonella Laricchia e Ivan Scalfarotto) hanno ottenuto rispettivamente l’11,11% e l’1,6% dei voti.
Riconfermati anche i governatori uscenti delle Regioni Veneto, Liguria e Campania: rispettivamente Luca Zaia (76,8% dei voti), Giovanni Toti (56,13% dei voti) e Vincenzo De Luca (69,6% dei voti).
In Veneto Zaia è stato eletto Presidente delle Regione per per la terza volta consecutiva, a discapito dell’avversario del centro sinistra Arturo Lorenzoni, che ha ottenuto il 15,7% dei consensi. In Campania, invece, il governatore De Luca stravince sull’avversario Stefano Caldoro, del centrodestra, che ha ottenuto il 17,8% dei consensi; mentre Valeria Ciarambino, candidata dei 5 Stelle, si è fermata al 10%. Infine, in Liguria (roccaforte di centro sinistra), il candidato sostenuto dal Pd, Ferruccio Sansa, ha ottenuto quasi 120 mila voti in meno del governatore uscente: il 38,9% del totale.
Valle D’Aosta
Martedì mattina è cominciato lo scrutinio per le elezioni comunali in Valle D’Aosta, dove – secondo gli ultimi sondaggi – la Lega è il primo partito (con oltre il 20% dei consensi). Seguono la lista di centrosinistra Progetto Civico Progressista (intorno al 15%), Union Valdôtaine, Centrodestra Valle d’Aosta, Vallée d’Aoste Unie e Alliance Valdôtaine.