Iga Swiatek e Sofia Kenin battono rispettivamente Nadia Podoroska (6-2, 6-1) e Petra Kvitovà (6-4, 7-5) e saranno le protagoniste sabato della finale femminile del Roland Garros 2020.
Swiatek – Podoroska, una partita senza storia
La 19enne polacca demolisce Nadia Podoroska in 1h e 10 min, concedendole solo tre game, e conquista l’accesso alla sua prima finale Slam in carriera. Con un gioco solidissimo e una grande concentrazione, Swiatek ha lasciato poche speranze all’avversaria. Nel primo set arriva immediatamente il break al primo turno di servizio della Podoroska. L’argentina ha poi la possibilità di ritornare in partita nel quinto gioco, ma vanifica l’unica palla break concessa con due errori consecutivi. Swiatek si muove benissimo in campo e tiene agevolmente il servizio. Poi nell’ottavo game, alla terza opportunità, conquista nuovamente il break e si aggiudica il primo parziale.
Il secondo set si apre sulla falsa riga del primo, con Swiatek che strappa il servizio all’avversaria nel secondo gioco, per poi ripetersi anche nel quarto. Podoroska sembra avere una possibilità di rientrare in partita nel quinto game quando ottiene il break alla quarta opportunità. Ma la polacca è in giornata di grazia e dimostra la sua grande forza mentale, oltre che fisica, ottenendo subito il contro-break che la porta a servire per l’incontro sul 5-1.
Al primo match point, con un gran servizio centrale che non lascia scampo all’avversaria, chiude la partita e si aggiudica la sua prima finale Slam alla settima partecipazione in un tabellone principale.
Onore comunque al percorso di Nadia Podoroska, prima giocatrice della storia a conquistare le semifinali del Roland Garros partendo dalle qualificazioni, sicuramente la più grande rivelazione del torneo. La sua continuità, unita a un’ottima forma fisica grazie alla quale è riuscita nei suoi match a coprire molto bene il campo, le hanno permesso di vincere prima di oggi otto incontri consecutivi nel torneo. In questa partita però Swiatek, che aveva battuto l’italiana Martina Trevisan nei quarti di finale, ha dimostrato perché è considerata una delle stelle nascenti del tennis femminile. La polacca, prima della finale, tornerà subito in campo domani per le semifinali di doppio, dove è in coppia con Nicole Melichar.
La freschezza della Kenin prevale sull’esperienza della Kvitovà
Il primo set è stato contraddistinto dagli errori della Kvitovà, opposti invece a una grande solidità mostrata dalla Kenin. La campionessa ceca si è ritrovata subito sotto 4-1 con due break di svantaggio e con l’avversaria che sembrava in pieno controllo del match, grazie anche a una superiore condizione fisica. A metà del set però Kvitovà ha mostrato finalmente tutto il suo talento, recuperando uno dei due break nel sesto gioco e conquistando la palla per tornare in parità nell’ottavo, senza però riuscire a sfruttarla. Sul 5-4 con la Kenin al servizio per chiudere il primo parziale, Kvitovà ha commesso tre errori in risposta e alla seconda chance l’americana ha chiuso il set.
La partita è stata sicuramente più combattuta nel secondo set, una battaglia anche di nervi. Kvitovà ha ceduto il servizio nel quinto game e si è vista annullare ben quattro palle per l’immediato contro-break. Nel momento decisivo, al servizio per il match sul 5-4, Kenin ha accusato il nervosismo e si è vista strappare il servizio a 15. Nervosismo che le ha invece dato la carica, a suon di “c’mon”, per ottenere subito il contro-break e servire nuovamente per il match. I fantasmi del game al servizio precedente sono tornati sul 30-40, conquistato da Kvitovà con un gran dritto inside-out. Ma con lo stesso dritto la due volte campionessa Wimbledon commette l’ennesimo errore dell’incontro e nel punto successivo un altro colpo di dritto finisce in corridoio. La paura di raggiungere la seconda finale Slam dell’anno, dopo quella vinta a Melbourne, questa volta non distrae Kenin che serve un’ottima prima e raggiunge così Iga Swiatek nella finale del Roland Garros 2020.
I prossimi appuntamenti del Roland Garros
Oltre alla già citata finale femminile di sabato, il programma del torneo offre nella giornata di domani le semifinali maschili: in campo alle 15 Rafael Nadal contro Diego Schwartzman e a seguire Novak Djokovic contro Stefanos Tsitsipas.
Tommaso Mangiapane