La Beat Generation fu un movimento giovanile, nato negli anni Cinquanta in America, portato avanti in campo artistico, poetico e letterario.
I libri della Beat Generation
È il 1951 quando Jack Kerouac pubblica il suo romanzo On the road, includendo tutti gli elementi del fenomeno “Beat”: il rifiuto delle norme imposte, uno stile alternativo, la libertà sessuale, la sperimentazione delle droghe e l’interesse per le religioni orientali.
Tra gli autori di riferimento di questa “gioventù bruciata” troviamo:
- Sulla strada, Jack Kerouac, appunto. Manifesto non ufficiale della Beat. Racconta le esperienze di Sal Paradise (Jack Kerouac in persona) e Dean Moriarty (Neal Cassady), il loro viaggio on the road in America, da est a ovest, da nord a sud, mentre “bruciano, bruciano, bruciano”.
Perché per me l’unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano… bruciano… bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni attraverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno ooohh.
- Pasto nudo, William S. Borroughs. L’abuso di eroina, morfina, oppio, hashish si rivelano in questo libro sconnesso, di difficile lettura. L’ansia segue le avventure psichedeliche. Sottotitolo: memorie annebbiate di un tossico.
- Vagabondi, Neal Cassady. Un romanzo autobiografico in cui racconta la vita sbandata sulle strade di Denver. Dall’infanzia alle avventure con Kerouac e altri personaggi della beat.
- A Coney Island of the Mind, Lawrence Ferlinghetti. Questa raccolta poetica prende il nome del luna park per raccontare le giostre mentali dell’uomo, avventure psichedeliche che rimettono insieme i pezzi dell’anima.
- Beat Hippie Yippie, Fernanda Pivano. La donna che ha tradotto la Beat Generation in Italia. In questo libro raccoglie diversi articoli sulle correnti di pensiero del dopoguerra che spiegano la radice dei movimenti politici del 1968.
Serena Votano