“Un posto al sole” è una serie televisiva tutta italiana in onda su Rai 3 dal 21 ottobre 1996: oggi festeggia il suo ventiquattresimo anno di successo, avendo ormai raggiunto ben oltre cinquemila puntate. Le storie avvincenti dei personaggi si svolgono nella bella città di Napoli e in particolare nel Palazzo Palladini di Posillipo.
Dalla sua prima puntata trasmessa su Rai 3 appunto il 21 ottobre 1996, la serie televisiva “Un posto al sole” ha man mano ottenuto sempre più audience in virtù anche dello spostamento d’orario posticipato negli ultimi anni alle 20.45. La sosta forzata dovuta all’emergenza Coronavirus non ha poi influito sugli ascolti e sullo share al momento della ripresa.
“Un posto al sole”, motivi del suo successo
“Un posto al sole” è molto più che una soap opera: oltre a raccontare le vicende d’amore che intercorrono tra i vari personaggi, nelle sue stagioni la serie televisiva ha trattato anche tematiche sociali come la criminalità giovanile, dipendenze come l’alcolismo e il gioco d’azzardo, il bullismo e la violenza domestica, solo per citarne alcune; questi fenomeni sociali sono narrati con lo scopo di mostrare al pubblico uno spaccato reale della nostra società.
Il tema affrontato nelle puntate di questi ultimi mesi è la truffa sentimentale, nella quale ne rimane coinvolto il personaggio di Giulia Poggi, interpretato dalla bravissima attrice Marina Tagliaferri. Il tema della truffa sentimentale viene presentato al telespettatore in un modo delicato ma nello stesso tempo incisivo con denuncia propositiva.
“Un posto al sole”, un cast formidabile
Oltre alla sincera attenzione per i casi di attualità, un altro punto di forza di questa soap opera è il suo cast d’eccellenza: dagli storici attori come Patrizio Rispo, nel ruolo di Raffaele Giordano, Marzio Honorato, che interpreta Renato Poggi, la già citata Marina Tagliaferri, nel ruolo di Giulia Poggi, Riccardo Polizzy Carbonelli, che interpreta Roberto Ferri e Nina Soldano, nel ruolo di Marina Addezio Giordano, solo per citarne alcuni, alle nuove entrate come Paolo Romano, nel ruolo del magistrato Eugenio Nicotera e Giulio Borghetti, nel ruolo di Fabrizio Rosato; tutti gli attori contribuiscono al successo della serie per la loro straordinaria recitazione, così naturale ed espressiva tanto che i loro personaggi sembrano entrare tranquillamente come amici e conoscenti nella vita quotidiana del fedele spettatore.
Cinzia Favi
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