“Stanely Tucci” è un attore versatile ed elegante che ha capacità interpretative davvero sui generis. Una classe inesorabile lo veste di tutto punto, in qualsiasi personaggio si ritrovi. Queste capacità gli hanno permesso di ottenere ben 2 Golden Globe alla carriera e una candidatura agli Oscar per la pellicola diretta da Peter Jackson “Amabili Resti“.
Le sue performances sono originali e il suo volto gli conferisce un quid in più che pochi attori del suo calibro hanno mantenuto nel corso del tempo, distinguendosi dagli altri noti personaggi, in un mondo, quello dell’Industria Hollywoodiana, che tende ad omologare anche la recitazione.
Stanley Tucci: quando la classe non è acqua
Stanley Tucci, non è mai scontato e riesce a confermare in ogni sua prova artistica, un talento innato per la caratterizzazione dei suoi personaggi. Umanizza i suoi mille volti al cinema, li rende veri, come piccole stampe di carta che si animano per un progetto d’animazione più grande. Cosi Stanley Tucci riesce a rimanere nella mente e nel cuore dei suoi fan e non solo, ogni qual volta torna sul grande e piccolo schermo.
Recentemente ritroviamo l’attore originario della Contea di Wechster, in due prove artistiche: “Le Streghe” e poi “Supernova“, film presentato quest’anno alla Festa del Cinema di Roma. Due pellicole davvero interessanti, anche se poco fortunate visto il periodo storico. Intanto ripercorriamo la vita di questo talento, partendo da dove tutto ha avuto inizio.
C’era una volta un piccolo Stanley un po’ italiano e un po’ americano
Stanley Tucci è nato a Peekskill l’11 novembre 1960. E’ figlio di Stanley Tucci Sr e di Joan Tropeano. Le sue origini sono italiane, nello specifico, il nonno Tucci era di Marzi, in provincia di Cosenza e la madre di Cittanova in provincia di Reggio Calabria. Stanley ha una sorella, Christine Tucci. Nel 1995 si è sposato con Kathryn Louise Spath da cui ha avuto tre figli. In seguito alla loro separazione nel 2003, i due si sono riconciliati nel 2005 ma nel 2009 la moglie è venuta a mancare in seguito ad un tumore al seno.
Un nuovo amore
Fortunatamente la vita amorosa di Stanley ha avuto un happy ending. Stanley è infatti ora sposato con Felicity Blunt, sorella dell’attrice Emily Blunt ed agente letterario. Dal loro amore nel 2015 è nato Matteo Oliver e poi Emilia Giovanna.
Un debutto davvero Tucciano
Stanley Tucci ha debuttato nella sua carriera attoriale grazie a Broadway nel 1982 con “The Queen and the Rebels“. Il grande passo nel mondo del cinema arriva però quando nel 1985 viene diretto da John Huston in “L’onore dei Prizzi“. La pellicola che sancisce il successo di questo attore è sicuramente “Il bacio della morte“, film diretto nel 1995 dal regista e produttore cinematografico francese Barbet Schroeder. Stanley Tucci interpreta il personaggio di Franck Zioli.
Nel 2002 Stanley Tucci entra a far parte del cast “Era mio Padre“; nella pellicola diretta da Sam Mendes, Stanley interpreta il mafioso italiano, boss di Chicago Frank Nitti, vice e braccio destro di Al Capone, negli anni ’20-’30. Poi è la volta nel 2004 di “The Terminal” film di Steven Spielberg con Tom Hanks, Catherine Zeta Jones.
Nel 2006 è nella commedia di successo con Meryl Streep “Il diavolo veste Prada“, nel personaggio di Nigel. Con “Big Night” Stanley ha consacrato il suo talento, venendo premiato al Sundance Film Festival. Nel 2010 Stanley ha preso parte anche nel film Oscar “Amabili Resti” dove interpreta il personaggio di George Harvey.
“Le streghe” e “Supernova”
Nonostante una pandemia globale in corso, Stanley Tucci attualmente sta prestando il suo volto sagace, per ben due pellicole, entrambe da non perdere. Stiamo parlando della trasposizione cinematografica de “Le Streghe” tratta dal romanzo per bambini scritto da Roald Dahl e poi “Supernova“, storia di un amore tragico tra due uomini, presentato all’ultima edizione del Festival del cinema di Roma. In Le Streghe Stanley interpreta il personaggio di
Supernova- Trama
Supernova è una pellicola romantica e tragica, la storia di una malattia. La pellicola è stata scritta e diretta da Harry McQueen e racconta il rapporto d’amore tra due uomini che si amano e che devono dirsi addio. Colin Firth reduce da una grande pellicola diretta da Tom Ford su di un amore omosessuale, tragico e bellissimo, profondo, è Sam.
Sam si trova a dover aiutare la demenza senile precoce di Tusker, il compagno della sua vita. La coppia che è insieme da circa 20 anni, decide di mettersi in viaggio per ritrovare vecchi amici ma deve provare a superare il dramma. Film interessante che speriamo di poter recuperare presto!
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Silvia Pompi
