Marcelo Brozovic tiene in apprensione i tifosi dell’Inter: il centrocampista, infatti, è a rischio contagio. La notizia è della scorsa notte, di seguito l’amichevole tra Turchia e Croazia terminata 3-3. Il campanello d’allarme non proviene da un tampone effettuato dallo stesso centrocampista, ma da un contatto ravvicinato con un compagno di squadra. Domagoj Vida, infatti, ha appreso durante l’intervallo del primo tempo della gara internazionale di essere positivo al Coronavirus. Adesso è allarme generalizzato.
Brozovic a rischio contagio: il retroscena
A dare l’allarme sono state la Federcalcio croata e un’emittente turca. Il fatto consiste nell’episodio chiave della sostituzione, durante l’intervallo, di Domagoj Vida. Il difensore del Besiktas infatti, insieme a tutti gli organi competenti, avrebbe ricevuto notizia della propria positività solo durante l’intervallo del match. Come da procedura, quindi, il c.t. Zlatko Dalic ha provveduto a rilevare Vida che è stato immediatamente isolato.
Rischio scongiurato, si direbbe superficialmente. Se non fosse che l’account Twitter Sporx abbia diramato una lista di calciatori con cui il croato è stato a contatto prima e durante il match. Dando un occhio alla nostra Serie A, invece, sono parecchi i giocatori coinvolti nello sfortunato episodio: basti pensare ai già citati Brozovic (Inter) e Cetin (Hellas Verona); ma anche Pasalic (Atalanta), Rog (Cagliari), Badelj (Genoa), Perisic (Inter), Kalinic (Hellas Verona), Demiral (Juventus) e Calhanoglu (Milan), con quest’ultimo mai entrato in campo.
Un allarme parzialmente rientrato, nonostante le rassicurazioni delle redazioni sportive e dei dirigenti interessati. Con Vida in autoisolamento ad Istanbul, gli altri calciatori si sottoporranno ai test nel ritiro di Spalato in vista del match di Nations League che vedrà protagonisti i vice campioni del mondo e la Svezia.
Seguici su Metropolitan Magazine