Non c’è pace per la Serie B. Il regolare svolgimento del torneo cadetto è minato dal nemico comune che minaccia le nostre vite ormai quotidianamente. Il Covid-19 non perdona e continua a colpire spietato anche il mondo del calcio. La vittima, questa volta, è il Vicenza. Sette nuovi casi di positività sono stati riscontrati tra i biancorossi: si tratta di cinque giocatori e di due membri dello staff. A questo punto la domanda appare lecita: la Serie B 2020/21 è a rischio? La minaccia di una nuova sospensione incombe sul calcio italiano? Analizziamo la situazione.

Vicenza, continua l’incubo Covid: sette i nuovi positivi

Continua l’incubo Covid per il Vicenza. Nuove positività si sono aggiunte a quelle dei giorni scorsi, che hanno portato al posticipo della gara contro la Cremonese. La gioia per il successo sul campo contro i Grigiorossi (0-1 il risultato finale) è stata presto smorzata dall’esito dei nuovi tamponi effettuati all’interno del club veneto nella giornata di ieri. Sette i nuovi casi di positività al Covid-19 (cinque giocatori e due membri dello staff). Questo il comunicato ufficiale della squadra:

“La società LR Vicenza comunica che dai tamponi molecolari effettuati lunedì nell’ambito dei controlli previsti dal protocollo in vigore, sono emerse le positività al COVID-19 dei calciatori Luca Barlocco, Pietro Beruatto, Matteo Bruscagin, Stefano Giacomelli ed Emanuele Padella oltre che di due membri dello staff che si aggiungono dunque a quanti già comunicati in precedenza.

Tutti i tesserati si trovano in isolamento domiciliare di concerto con l’AULSS 8 Berica.

Il restante gruppo squadra sarà sottoposto a nuovi tamponi nella giornata di oggi, mercoledì 11 novembre, come da protocollo vigente. La seduta di allenamento prevista nella giornata odierna è stata annullata”.

A rischio la Serie B 2020/21?

Una situazione allarmante, che fa sorgere molti dubbi circa il futuro del campionato cadetto. Come evidenzia La Nazione, prima dei nuovi casi nel Vicenza erano circa 90 i positivi totali tra calciatori e membri dello staff, senza contare i casi riscontrati all’interno della Primavera e dei settori giovanili. Il club più colpito è stato la Reggiana con ben 29 positivi: numeri che hanno impedito agli emiliani di scendere in campo contro la Salernitana. Ancora in sospeso il verdetto che potrebbe assegnare il 3-0 a tavolino in favore dei campani. Seguono l’Ascoli con 12 positivi e il Monza con 9.

Al quarto posto il Lecce con 5 positivi. Venezia e Cittadella hanno 3 calciatori positivi (nei Granata positivo anche il tecnico Venturato). Tre contagi anche per il Chievo. Per la Spal i positivi sono 4 (tre calciatori e un membro dello staff). Due positività per Cosenza, Pordenone e Salernitana. Una per Reggina (il portiere Plizzari), Brescia e Frosinone (un membro dello staff).

L’unica squadra non colpita dai contagi è la Cremonese, che tuttavia sta vivendo un momento difficile in campionato: fanalino di coda a quota 3 punti. Quanto ancora potrà reggere la Serie B in una situazione di tale criticità? Lo spettro di una nuova sospensione incombe sul campionato cadetto?

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A cura di:

Federico Trapani