Le coppie azzurre del Club Italia hanno iniziato già da qualche settimana la loro preparazione al CPO di Formia. Il collegiale ha riunito diversi atleti tra cui: Valentina Gottardi e Margherita Tega.
Per la categoria maschile invece: Jakob Windisch, Samuele Cottafava, Tobia Marchetto e Gianluca Dal Corso.

I tecnici federali coinvolti – Ettore Marcovecchio e Caterina De Marinis – entusiasti di poter allenare gli atleti al Centro di Preparazione di Formia si dicono motivati e speranzosi per la stagione 2021
Lo scopo del collegiale è quello di trovare atleti che possano passare alle Nazionali Seniores. Auspicano a costruire atleti che un giorno possano sostituire i vari Lupo, Nicolai, Menegatti e Orsi-Toth.

Poca programmazione dice De Marinis

Con la pandemia di Covid-19 non si possono fare grandi programmazioni non sapendo bene quali competizioni ci saranno. 

“Per le ragazze tutto il lavoro sarà improntato su una crescita dal punto di vista tecnico: lavoreremo molto sulla quantità, sulla conoscenza delle varie tecniche e sul miglioramento delle stesse.
Con i ragazzi continuerà il lavoro per il potenziamento fisico, perché oggi come oggi la fisicità è un fattore molto importante, quindi stiamo incrementando la loro preparazione sotto tutti i punti di vista, sia metabolica, sia in sala pesi, oltre ad ampliare le loro situazioni di gioco“

Le parole di Ettore Marcovecchio

Analizzando le caratteristiche di ciascun atleta, si esprime così:

“Partendo dai ragazzi, abbiamo due giocatori di muro, uno un po’ meno esperto che quest’anno è arrivato dall’indoor e mi riferisco a Gianluca Dal Corso, atleta di grandissime prospettive. L’altro è Jakob Windisch, che ha già dimostrato le sue doti disputando qualche World Tour 1 e 2 stelle. Poi ci sono i giocatori di difesa: Samuele Cottafava è sicuramente molto promettente. Con Tobia Marchetto, invece, stiamo facendo un tentativo di cambiamento ruolo, spostiandolo in difesa“.

“Anche Margherita Tega diventerà una giocatrice di difesa, ha grandi doti tecniche, la stiamo costruendo anche dal punto di vista fisico. Abbiamo scelto, inoltre, di iniziare a lavorare già da subito con Valentina Gottardi, se fosse rimasta a casa avrebbe continuato solamente a praticare l’indoor perdendo la stagione.Valentina ha sicuramente delle buonissime doti fisiche e atletiche, ovviamente però, dovrà lavorare almeno un paio d’anni“

Seguici anche sulla nostra pagina Facebook e sulla nostra pagina Twitter!

A cura di Beatrice Mauri