Si conclude anche la penultima settimana dell’ATP Challenger Tour. Felipe Meligeni Rodrigues Alves (n.242 in classifica ATP) e Daniel Elahi Galan (n.117) si sono aggiudicati rispettivamente i tornei di Sao Paolo e Lima. Il brasiliano, idolo di casa, si è imposto con il punteggio di 6-2 7-6 dopo 1h e 36 minuti sul portoghese Frederico Ferreira Silva (n.183) mentre il colombiano ha avuto la meglio al terzo set sulla sorpresa argentina Thiago Agustin Tirante (n.376), battendolo con il punteggio di 6-1 3-6 6-3. Per Meligeni si tratta del primo trionfo a livello Challenger mentre per Galan è il secondo titolo dopo quello vinto nel 2019 a San Benedetto del Tronto.

ATP Challenger Sao Paolo: la finale nel dettaglio

L’avvio di match è tutto per Meligeni. Il tennista di casa si porta rapidamente sul 4-0 dopo aver conquistato il doppio break di vantaggio. Al servizio il brasiliano è devastante e nella prima frazione perderà solamente 5 punti non concedendo alcuna palla break. Il 6-2 finale è una logica conseguenza. All’inizio del secondo set Ferreira Silva prova a scuotersi e nel secondo gioco si procura due palle break consecutive per portarsi sullo 0-2, le prime dell’incontro; Meligeni però è bravo ad annullarle ed è anzi lui che, spinto dal pubblico e grazie ad un tennis aggressivo, riesce per primo a trovare il break nel quinto gioco.

Sul 4-2 il match sembra nettamente indirizzato sui binari del nativo di Campinas ma il portoghese non molla e con caparbietà riesce ad issarsi sul 4-4, complice un sanguinoso doppio fallo del giocatore brasiliano sulla palla break. Sul 5-5 però Ferreira Silva restituisce il favore e manda Meligeni a servire per l’incontro. Il braccio del tennista di casa però s’irrigidisce e il portoghese grazie ad un bel rovescio in diagonale riesce a conquistarsi il tie-break. L’atto conclusivo è un monologo del brasiliano che innalza incredibilmente il livello del suo gioco e lascia solamente un punto al suo avversario, forse spossato anche fisicamente per la rimonta di cui si era reso protagonista.

Meligeni Alves ATP Challenger San Paolo
Meligeni Alves col trofeo di San Paolo – Photo Credit: Marcello Zambrana/DGW

Challenger Lima: la finale nel dettaglio

Il primo set è veramente rapido. In 25 minuti Galan se lo aggiudica con il punteggio di 6-1. Si tratta del primo set perso del torneo per Tirante. Il 19enne argentino sembra non riuscire a trovare le adeguate contromisure al gioco solido del tennista colombiano, arricchito da un servizio veramente robusto ed incisivo che è stato il vero marchio di fabbrica nell’arco dell’intera settimana. All’inizio del secondo set Tirante aumenta in modo considerevole le prime di servizio e grazie anche all’aiuto della smorzata riesce ad insinuare qualche dubbio nel gioco di Galan e a portarsi sul 3-1. Sul 4-2 sempre l’argentino annulla una pericolosa palla break ma una volta superato questo scoglio non ha alcun problema sul 5-3 a chiudere il secondo set e a rimandare la contesa all’ultimo e decisivo parziale.

All’inizio del terzo set l’inerzia sembra essere dalla parte di Tirante ma il teenager argentino non riesce a consolidare il break conquistato nel primo gioco e lo restituisce immediatamente al suo avversario. Qui Galan riprende le fila del discorso ed inizia a macinare dei colpi che non si vedevano ormai dal primo parziale. Anche il servizio torna prepotentemente incisivo e ciò permette al colombiano di issarsi sul 4-1. Nel sesto gioco Tirante annulla generosamente due palle break consecutive per rimanere nel match e con l’aiuto del servizio riesce a portarsi sul 4-2. Nel game successivo Galan è costretto ad annullare due palle break che avrebbero consentito all’argentino di rifarsi sotto e si porta sul 5-2. Si tratta sostanzialmente degli ultimi acuti perché i successivi due giochi vengono conquistati con estrema facilità dal giocatore al servizio.

I prossimi appuntamenti del circuito Challenger

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Lorenzo Giustino – Photo Credit: Getty Images

Sono due i challenger che si disputeranno questa settimana e che di fatto andranno a chiudere ufficialmente la stagione. Si tratta dell’ATP Challenger di Maia (Portogallo) che si giocherà sul veloce indoor e dell’ATP Challenger di Campinas (Brasile) che si disputerà sulla terra battuta. In particolare per i colori azzurri ai nastri di partenza del challenger portoghese ci saranno Paolo Lorenzi (n.144), Lorenzo Giustino (n.149) ed Andrea Arnaboldi (n.276), che se la vedranno rispettivamente con il ceco Vrbensky (n.310), il croato Ajdukovic (n.377) e lo spagnolo Pedro Martinez Portero (n.85 e testa di serie numero 1).

Nessuna presenza italiana invece nel challenger sudamericano. Guida il seeding lo spagnolo Roberto Carballes Baena (n.102). Saranno protagonisti anche Felipe Meligeni Rodrigues Alves, Daniel Elahi Galan e Thiago Agustin Tirante, i volti noti della passata settimana. Sia a Maia sia a Campinas nella giornata di ieri sono stati portati a termine i match di qualificazione mentre a partire da oggi sono in programma i match di primo turno. Subito in campo Paolo Lorenzi e Lorenzo Giustino, le cui partite sono state fissate rispettivamente sul campo centrale e sul campo numero 5. Si disputerà nella giornata di martedì invece il match di Andrea Arnaboldi.

Enrico Ricciulli