Dopo la prima giornata di somministrazione del nuovo vaccino Pfizer/Biontech anti-Covid 19, la Gran Bretagna si raccomanda in seguito a due casi di significativa reazione allergica.
Uk, primo paese europeo a somministrare il vaccino contro il Coronavirus
Oggi, 9 dicembre 2019, è arrivata un’importante avvertimento dall’Autorità Nazionale sul Controllo dei Farmaci – MHRA – britannica: non somministrare il vaccino anti Covid 19 a coloro che hanno avuto una storia clinica di significative reazioni allergiche. Un monito che è arrivato dopo la prima importante giornata di vaccinazioni del popolo inglese, paese che ha fatto da apripista alla vaccinazione pubblica contro il virus SARS-CoV-2.
Le prime complicazioni
La prima fetta di popolazione britannica, alla quale è stato somministrato il vaccino Pfizer/Biontech anti-Covid 19, è stata selezionata tra le categorie prioritarie: personale medico sanitario ed ultraottantenni. Il servizio sanitario britannico nazionale – Nhs- ha fatto sapere che le persone colpite dalla reazione allergica al farmaco sono stati due operatori di case di cura e ricovero. Dopo l’accaduto, in tutti gli ospedali nei quali è stato somministrato il vaccino Pfizer/Biontech, sono stati avvertiti ed informati del nuovo protocollo. L’MHRA vieta la vaccinazione a chi, secondo la proprio storia clinica, è soggetto a forti reazioni allergiche. Secondo Stephen Powis, direttore medico dell’Nhs, si tratta di procedure standard, in quanto è “comune che la Mhra suggerisca cautele in caso di nuovi vaccini per le persone con una storia significativa di allergie“. Inoltre, il medico inglese sottolinea che i due soggetti allergici non sono in gravi condizioni e si stanno riprendendo bene.
Vaccino AstraZeneca: 90% di efficacia con mezza dose
La rivista Lancet sta divulgando una notizia importante: dall’analisi provvisoria della fase III, il vaccino AZD1222, creato da AstraZeneca dell’Università di Oxford ha un’efficacia del 62,1% se somministrato in due dosi intere e, del 90% sui volontari che hanno ricevuto mezza dose e poi una dose intera.
Chiara Bigiotti