Dall’agevolazione per le bollette alla social card passando per il sostegno per chi manda i figli all’asilo nido. Ecco tutti i bonus 2021 per che ha l’Isee inferiore a 10.000€.
Bonus 2021
Nella Legge di Bilancio non mancano i bonus per il 2021.
Sono molte, infatti, le agevolazioni per chi ha un Isee sotto i 10mila€.
Bonus bollette
Uno di questi è il bonus sociale per il disagio economico, ovvero la possibilità di avere uno sconto sulle bollette di luce, gas e acqua.
Per questo bonus è stata introdotta un’importante novità: dal primo gennaio di quest’anno, non servirà più fare apposita domanda.
L’erogazione del contributo, noto anche come “bonus bollette”, diventa automatica: basterà presentare ogni anno la dichiarazione sostitutiva unica (Dsu).
Il bonus può essere ottenuto da tutti coloro il cui Isee non superi gli 8.265 euro.
Social card e sconto bolletta del telefono
E’ poi intorno agli ottomila euro (precisamente 8.112 euro) il tetto massimo di Isee per richiedere, invece, lo sconto sulla bolletta del telefono.
Molto più basso l’Isee massimo necessario (6.966,54 euro) per ottenere la social card, ovvero uno sconto sull’acquisto di beni di prima necessità.
È pensata per gli ultrasessantacinquenni e per le famiglie con bambini di età non superiore ai tre anni.
Bonus bebè
Le famiglie con un Isee sotto i 7mila euro possono beneficiare per intero, fino all’importo massimo, del bonus bebè, se hanno un bambino nel primo anno di vita o nel primo anno di permanenza nel nucleo familiare, in caso di adozione.
Questo contributo è indirizzato anche a chi ha un Isee più consistente, superiore ai 40mila euro.
Ma chi non raggiunge i 7mila ha diritto al massimo della cifra, cioè all’assegno di natalità pari a 1.920 euro annui o 2.304 euro annui in caso di figlio successivo al primo; ossia, rispettivamente, a 160 euro al mese (primo figlio) o 192 euro al mese (figlio successivo al primo).
Il reddito di cittadinanza
Per fare domanda di Reddito di cittadinanza nel 2021 serve un Isee aggiornato e quindi bisogna attendere il rilascio della Dsu aggiornata al 2021.
Il valore dell’Isee, inoltre, non può superare i 9.360,00 euro, indipendentemente dal numero di componenti del nucleo familiare.
Dal momento che si tratta di Isee 2021, i patrimoni presi in considerazione sono quelli relativi al 2019 (due anni precedenti alla data di presentazione della Dsu).
Non possono chiedere il Reddito di cittadinanza coloro che, nei 12 mesi precedenti alla data della domanda, hanno presentato dimissioni.
Il nucleo familiare può ancora percepirlo, ma la persona che ha dato le dimissioni non sarà inclusa nella definizione del parametro di scala di equivalenza.
Saranno esclusi anche coloro che hanno percepito il beneficio ma gli è stato tolto a seguito di una sanzione.
In caso di sanzione, scatta una pena accessoria, per cui nessun membro del nucleo familiare può presentare domanda per i successivi 18 mesi.
Se nel nucleo ci sono minorenni o persone con gravi disabilità, il limite scende però a 6 mesi.