Dominio assoluto di Aryna Sabalenka nella finale del torneo WTA 500 di Abu Dhabi. La tennista bielorussa vince la sua terza finale consecutiva battendo la russa Veronika Kudermetova con lo score di 6-2 6-2 in un’ora e cinque minuti. Quindici i match vinti consecutivamente da Sabalenka che apre la stagione nel migliore dei modi e dalla prossima settimana sarà la nuova numero 7 del mondo.

Primo set senza storia

Kudermetova vince il sorteggio e fa servire la sua avversaria, nonostante quest’ultima abbia un servizio assolutamente da temere. Tuttavia, la scelta della russa non è sbagliata, dato che durante tutto il torneo Sabalenka ha faticato a tenere il primo turno di servizio, mentre ha espresso il meglio di questo colpo nel corso del match. Ma stavolta Sabalenka parte forte e si impone subito con il servizio, portandosi immediatamente 1-0. Il match rimane in equilibrio fino al 2 pari, quando la numero 10 del ranking si guadagna le prime palle break e le sfrutta: 3-2 Sabalenka e servizio. Da qui, assolo della bielorussa che non regala nulla e chiude il primo set 6-2 tra vincenti e prime devastanti. Solo tre gratuiti nel corso del primo set per Sabalenka a fronte dei 12 commessi da Kudermetova.

Sabalenka non vacilla nel secondo parziale

Nel secondo set prende il largo la finalista bielorussa e sale subito 2-0. Oggi non sembrano previsti passaggi a vuoto per Sabalenka che continua a colpire forte e in sicurezza, ai danni di una Kudermetova che le prova tutte per portarsi a casa un game. In effetti, riesce a strappare il servizio a Sabalenka, limitando i danni sul punteggio: 2-1 e servizio Kudermetova. La tennista russa, che ha estromesso dai quarti di Abu Dhabi Elina Svitolina e dalla semifinale Marta Kostyuk, perde il turno di battuta a 15. Sabalenka non perdona e tiene il servizio a 0: è 4-1 per la ventiduenne di Minsk.

Kudermetova si ritrova sotto 15-40, ma è brava a ritornare in parità e a guadagnarsi la chance di chiudere il game. Tuttavia, Sabalenka salva la situazione con un rovescio lungolinea impressionante. Alla sesta possibilità di break, la bielorussa va a segno e si porta a servire per il match dopo solo 55 minuti di gioco. Kudermetova non ci sta e si gioca il tutto per tutto, guadagnandosi il break e portando lo score a 5-2. Termina il set con un pesante 6-2 e la vittoria di Abu Dhabi per Aryna Sabalenka.

Un segnale potente quello che lancia oggi Aryna Sabalenka che vince una finale con pochissime sbavature e dimostra di poter fare quel salto di qualità che le potrà permettere di ottenere buoni risultati anche a livello slam. Intanto, dopo aver terminato il 2020 con i titoli di Linz e Ostrava, il primo titolo del 2021 è suo.

Silvia Antonini

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