Da domenica 17 gennaio scattano i cambi di colore per il rischio Covid-19 in tutta Italia. Provincia di Bolzano, Lombardia e Sicilia diventano rosse. Passano in area arancione Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Restano in zona arancione Calabria, Emilia-Romagna e Veneto. Solo 5 regioni e una provincia autonoma rimangono gialle: Molise, Basilicata, Campania, Sardegna, Toscana e provincia autonoma di Trento.
Confermato in tutta Italia il divieto di spostarsi tra le regioni fino al 15 febbraio. Fino al 5 marzo sarà invece ancora valida la regola che consente una sola volta al giorno ad un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a trovare parenti o amici nella regione, se questa è in zona gialla, o nel comune se è in zona arancione o rossa.
Cosa si può fare Regione per Regione dal 17 gennaio
La Provincia autonoma di Bolzano ha un Rt di 1.5: passa in zona rossa con le conseguenti restrizioni: vietati gli spostamenti anche all’interno del proprio Comune. Sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole e benzinai. Stop ai ristoranti, bar, pub, gelaterie e pasticcerie ma si potrà fare la consegna a domicilio e asporto fino alle 22. Possibile, nell’ambito del territorio comunale, andare a casa di amici e parenti in massimo due persone.
In Lombardia l’Rt è a 1.4, con l’abbassamento della soglia che fa scattare la colorazione successiva, dal 17 gennaio entra in zona rossa con misure più restrittive: divieto di muoversi anche all’interno del proprio Comune; sospese attività commerciali al dettaglio, tranne generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole e benzinai. Chiusi ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie ma si potrà fare la consegna a domicilio e asporto fino alle 22. Possibile, nell’ambito del territorio comunale, andare a casa di amici e parenti in massimo due persone.
La Sicilia passa da arancione a rossa anche se l’Rt è inferiore a 1,25 (al momento è 1.19). In zona rossa sono vietati tutti gli spostamenti anche all’interno del proprio Comune se non per comprovate esigenze di lavoro, necessità o salute. Aperti solo generi alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole e benzinai. Chiusi ristoranti, bar, pub, gelaterie e pasticcerie ma si potrà fare la consegna a domicilio e asporto fino alle 22. Possibile, nell’ambito del territorio comunale, andare a casa di amici e parenti in massimo due persone.
Cambio di colore in Abruzzo, da zona gialla ad arancione. L’Rt è a 1.18. Chiusi ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie; aperti i negozi. Resta come in tutta Italia il divieto totale di spostamento dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi da e verso altre regioni. Non ci si può spostare fuori dal Comune di residenza. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune.
In Friuli-Venezia Giulia, l’Rt risulta a 0.94: entra in zona arancione. divieto di spostamento nel proprio Comune dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi da e verso altre regioni. Non ci si può spostare fuori dal Comune di residenza. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune. Chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie (resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto). Aperti i negozi.
Il Lazio, il cui ultimo Rt è di 1.1, passa da zona gialla ad arancione: vietato ogni spostamento – con mezzi di trasporto pubblici o privati – in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione; chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie (resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto). Aperti tutti i negozi.
In Liguria (Rt a 1.15) si passa dal 17 gennaio in zona arancione. Vietati dunque gli spostamenti fuori dal Comune di residenza, restano chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie (rimane consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto). Aperti tutti i negozi. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune.
Le Marche (Rt a 0.97) da gialle passano in zona arancione. Sarà dunque vietato spostarsi fuori dal Comune di residenza, restano chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie che potranno consegnare a domicilio e, fino alle 22, fare l’asporto. Aperti tutti gli altri negozi. Resta come in tutta Italia il divieto totale di spostamento dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi da e verso altre regioni. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune.
Cambio di zona per il Piemonte, dove l’Rt è a 1.14. Da gialla diventa arancione, con le relative restrizioni: chiusi ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie; aperti i negozi. Resta come in tutta Italia il divieto totale di spostamento dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi da e verso altre regioni. Non ci si può spostare fuori dal comune di residenza. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune.
In Puglia il calcolo dell’Rt vede l’indice a 1.18 e da gialla passa ad arancione. Vengono quindi applicate le usuali restrizioni di questa fascia: stop agli spostamenti da un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione; chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie (resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto). Aperti i negozi. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune.
L’Umbria passa da gialla ad arancione, con l’indice Rt a 1.29. Dal 17 gennaio viene dunque vietato ogni spostamento – con mezzi di trasporto pubblici o privati – in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione; chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie (resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto). Aperti tutti i negozi.
La Valle d’Aosta passa da gialla ad arancione, il fattore Rt è a 1.19: divieto di spostamento nel proprio Comune dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi da e verso altre regioni. Non ci si può spostare fuori dal Comune di residenza. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune. Chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie (resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto). Aperti i negozi.
In Calabria l’Rt è a 1.05: la regione resta in zona arancione. Chiusi quindi ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie; aperti i negozi. Resta come in tutta Italia il divieto totale di spostamento dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi da e verso altre regioni. Non ci si può spostare fuori dal Comune di residenza. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune.
In Emilia-Romagna l’Rt è a 1.15 e resta in zona arancione. Sarà dunque vietato spostarsi fuori dal Comune di residenza, restano chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie che potranno consegnare a domicilio e, fino alle 22, fare l’asporto. Aperti tutti gli altri negozi. Resta come in tutta Italia il divieto totale di spostamento dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi da e verso altre regioni. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune.
In Veneto, nonostante l’Rt a 0.96 (quindi sotto la soglia di 1) si resta in zona arancione. L’alto tasso di ospedalizzazione tiene la regione tra quelle con “rischio di peggioramento”. Chiusi ristoranti, bar, gelaterie, pasticcerie; aperti i negozi. Resta come in tutta Italia il divieto totale di spostamento dalle 22 alle 5. Vietato spostarsi da e verso altre regioni. Non ci si può spostare fuori dal comune di residenza. Possibile una volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) andare a trovare parenti o amici nello stesso comune.
La Provincia autonoma di Trento, anche grazie a un Rt a 1.01 resta in zona gialla, dove le misure sono meno restrittive. C’è il divieto di spostamento dalle 22 alle 5, mentre i negozi saranno regolarmente aperti. Non è consentito raggiungere un’altra regione ma le attività di bar e ristoranti potranno proseguire fino alle 18, anche la domenica. È possibile, una sola volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi), andare a trovare parenti o amici. Aperti musei, istituti e luoghi di cultura dal lunedì al venerdì.
La Toscana (Rt a 1.01) rimane in zona gialla. Restano quindi aperti i negozi, e fino alle 18 bar e ristoranti. Aperti tranne il weekend anche i musei. Rimane il divieto di spostamento dalle 22 alle 5 e non si può andare in un’altra regione, mentre è possibile spostarsi in ambito regionale per visitare parenti o amici, una volta al giorno e a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi).
La Campania, con l’Rt a 0.99 dal 17 gennaio resta in fascia gialla. Le attività di bar e ristoranti potranno proseguire fino alle 18, anche la domenica. Rimane il divieto di spostamento dalle 22 alle 5, mentre i negozi saranno regolarmente aperti, così come i musei (nei giorni feriali). Non è consentito spostarsi in un’altra regione mentre si può andare a trovare parenti o amici nel territorio regionale, una volta al giorno e a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi).
Il Molise ha un Rt di 0.7 e altri parametri “virtuosi” che gli consentono di passare in zona gialla. Dunque i negozi saranno regolarmente aperti, così come bar e ristoranti che possono lavorare fino alle 18, anche la domenica. Rimane il divieto di spostamento dalle 22 alle 5 e non è consentito raggiungere un’altra regione. Aperti i musei dal lunedì al venerdì. Una volta al giorno è possibile a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a trovare parenti o amici nel territorio regionale.
In Basilicata l’ultimo dato sull’Rt vede l’indice a 1.14. Si rimane in zona gialla. Rimane il divieto di spostamento dalle 22 alle 5, mentre i negozi saranno regolarmente aperti. Non è consentito raggiungere un’altra regione ma le attività di bar e ristoranti potranno proseguire fino alle 18, anche la domenica. È possibile una sola volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a trovare parenti o amici nel territorio regionale. Aperti musei, istituti e luoghi di cultura dal lunedì al venerdì.
La Sardegna, dove l’Rt è a 0.99, resta in zona gialla. Le attività di bar e ristoranti potranno proseguire fino alle 18, anche la domenica. Rimane il divieto di spostamento dalle 22 alle 5, mentre i negozi saranno regolarmente aperti. Non ci si può spostare da e verso altre regioni fino al 15 febbraio. Fino al 5 marzo sarà valida la regola che consente una sola volta al giorno a un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi) di andare a trovare parenti o amici nel territorio regionale