Dai vicoli della sua Napoli alle grandi strade di Chicago. Salvatore Esposito è l’italiano che c’è l’ha fatta, portando all’estero la sua arte in una grande produzione internazionale, quella di “Fargo“. Il personaggio di Genny Savastano lo ha reso noto in tutto il mondo e dal 2014, anno in cui fu trasmessa la prima stagione di “Gomorra“, il suo successo come attore è in continua ascesa.
La sua interpretazione magistrale ha saputo raccontare al pubblico la realtà complessa della Camorra e i meccanismi che muovono gli affiliati ad agire. Il suo Gennaro è cambiato insieme al tempo e alla presa di coscienza di avere potere e volerlo esercitare sugli altri. Da docile e cocco di mamma si è trasformato nel sanguinario leader che il pubblico ha visto nella quarta stagione della serie tv e attende con trepidazione nell’ultima capitolo in uscita nel 2021.
Nonostante la televisione e il cinema lo hanno spesso visto interpretare il ruolo del cattivo, la sua umiltà e il suo essere anti-divo lo rendono uno degli attori maggiormente amati dal pubblico italiano e non solo. Esposito è genuino più che mai insieme alla sua parlata dialettale in “Gomorra“, seppur il ruolo ottenuto non sia stato frutto di un fortunato provino, ma il successo meritato dopo gli studi da attore.
La carriera cinematografica e televisiva
Salvatore nasce a Napoli 35 anni fa. Finite le scuole superiori partecipa ad alcuni cortometraggi e capisce quale sia strada da seguire. La sua passione giovanile per il teatro e la recitazione lo spingono a frequentare l’Accademia di Teatro Beatrice Bracco e la Scuola di Cinema di Napoli. Determinato ad ottenere successi nel mondo della recitazione si trasferisce, poi, a Roma. Qui, nel 2013, gli viene offerto il suo primo ruolo nella serie “Il clan dei camorristi“.
Dopo questa prima esperienza arriva la sua consacrazione come attore nel ruolo che gli ha donato la fama in tutto il mondo, quello di Genny Savastano. In contemporanea con la serie tv gli viene proposto anche il lavoro nel film “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti. Fa poi parte del cast di “Zeta – Una storia hip-hop” e del film “Puoi baciare lo sposo” nel 2018. Il 2019 è l’anno della fortunata serie “Fargo“, in cui Esposito interpreta Gaetano Fadda e della riunione cinematografica con il collega Marco D’Amore nel film “L’immortale“. L’anno seguente è, invece, il momento di “Spaccapietre” di Gianluca e Massimiliano De Serio e del film “Giornate degli autori“
Marta Millauro
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