L’immenso David Cronenberg ritroverà il suo attore feticcio Viggo Mortensen, con cui girerà il suo prossimo film, di genere noir. Si tratta della quarta collaborazione, dopo A History of Violence, A Dangerous Method e La promessa dell’assassino. Viggo Mortensen si è lasciato scappare un’indiscrezione a riguardo.
È qualcosa che [Cronenberg] ha scritto molto tempo fa e che non ha mai fatto. Adesso lo ha perfezionato ed è deciso a girarlo. Speriamo di iniziare le riprese quest’estate. Senza rischiare di rivelare troppo la storia, potrei dire che forse sta tornando un po’ alle sue origini… È molto interessante. Una sorta di strana storia di un film noir. È inquietante, ma molto bello.
Viggo Mortensen difende l’arte di David Cronenberg, ingiustamente snobbato agli Oscar
In occasione di un’intervista per la promozione del suo esordio da regista, con il lungometraggio Falling, Mortensen ha difeso il talento di Cronenberg, la cui straordinaria carriera non ha mai avuto alcuna forma di riconoscimento dall’ Academy Awards degli Oscar. Fatto, a detta dell’attore, semplicemente “inesplicabile”.
La cosa che non ho mai capito su Cronenberg è che ha avuto quasi mezzo secolo di creazione di film, molti dei quali veramente eccellenti… È chiaramente uno dei maestri, no? Di quelli ancora in vita. E tuttavia questo è un uomo che ogni volta che si mette a fare un film, deve combattere per anni, di solito, per ottenere i finanziamenti minimi per realizzarlo. I quali non sono nemmeno dispendiosi.
Viggo Mortensen ha giustamente polemizzato contro un atteggiamento di discriminazione che viene perpetuato dall’Academy Awards, nei confronti dei film di genere; i quali, lungi dall’essere un genere “inferiore”, hanno spesso contenuti più complessi e forme espressive più interessanti, tale è il caso di David Cronenberg.
Sara Livrieri
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