Carlo Verdone sarà ospite a “Che tempo che fa“, domenica 14 febbraio per presentare la sua autobiografia. Figlio di Mario Verdone, docente universitario di storia del cinema al Centro Sperimentale di Cinematografia e critico cinematografico, alla carriera di attore e regista non aveva mai pensato, almeno fino ai diciotto anni. Si laurea in lettere moderne e in regia al Centro sperimentale di Cinematografia.
Il debutto nel mondo del cinema e alla regia risale al 1980, con “Un sacco Bello“, dove mette in scena alcuni personaggi del suo repertorio teatrale e cabarettistico. Nelle tecniche di ripresa è iniziato da Sergio Leone, che viene da lui considerato come il maestro severo ma vitale. Il 1981 è l’anno di “Bianco, rosso e Verdone“, a cui prende parte anche Sora Lella.
L’erede di Alberto Sordi e la commedia all’italiana
Durante tutta la sua carriera, Carlo Verdone ha messo in scena la vita dell’italiano medio, accodandosi al genere della commedia all’italiana. Con il passare del tempo, i protagonisti dei suoi film si sono evoluti. I primi erano macchiette comiche, rappresentative dell’italiano medio. Pian piano, i protagonisti non erano solo comici ma, attraverso i loro comportamenti, facevano anche riflettere, lasciando un retrogusto amaro.
Per le sue capacità è stato definito l’erede naturale di Alberto Sordi, con il quale ha fatto due film, “Troppo Forte” e “In viaggio con papà“. In tutta la sua carriera ha realizzato, come sceneggiatore e regista, ventisette film. Tra i più famosi, oltre ai primi due, si ricordano: “Compagni di scuola“, “Grande grosso e Verdone“, “Sono pazzo di Iris Blond” e “Benedetta follia“.
Vita privata e curiosità
La sorella, Silvia, di Carlo Verdone è sposata con Christian De Sica che, quindi, è suo cognato. Nel 1980 si è sposato con Gianna Scarpelli e dalla loro unione sono nati: Giulia e Paolo, i quali sono apparsi in un cameo in alcuni suoi film. Nel 1996 il matrimonio finisce ed i due si separano legalmente, senza divorziare. I due hanno mantenuto un bellissimo rapporto di amicizia.
E’ un appassionato di medicina, tanto che molti suoi amici lo chiamano per sapere cosa fare quando stanno male. Questa sua passione ha diffuso la convinzione che soffrisse di ipocondria. In realtà, ha sofferto di disturbo da ansia. E’ tifoso della Roma ed è appassionato di musica rock.
Alessia Avanzato
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