Stasera su Tv8 alle 21:30, Karate Kid – Per vincere domani diretto da John G. Avildsen nel 1984. Il film, cult degli anni ottanta, ha contribuito alla diffusione dell’interesse verso le arti marziali in occidente e ha portato alla fama il giovane attore protagonista Ralph Macchio. Affianco a lui brilla Pat Morita, la cui interpretazione del maestro Miyagi gli valse due candidature come miglior attore non protagonista ai Premi Oscar e ai Golden Globe del 1985.
Protagonista è Daniel LaRusso, un sedicenne appena trasferitosi con la madre in una nuova città. Il gruppo di bulli della scuola lo prende di mira per aver mostrato interesse per la ex ragazza di uno di loro, Ali Mills. Caso sfortunato vuole che questi siano tutti studenti di un dojo di karate chiamato Cobra Kai. Deciso a tenere testa al suo antagonista, Johnny Lawrence, Danny fa amicizia con il giapponese signor Miyagi che gli insegnerà a combattere per difendersi. I due ragazzi, Johnny e Danny, continueranno la loro faida fino a scontrarsi definitivamente al torneo di arti marziali della città.
Karate Kid, la saga continua
Il successo ottenuto da questo film pose le basi ad una serie cinematografica tutt’ora in produzione. Sebbene il primo capitolo sia sempre stato quello maggiormente apprezzato ed entrato nella cultura popolare, in seguito a ad esso John G. Avildesen diresse due sequel. Karate Kid II – La storia continua nel 1986 e Karate Kid III – La sfida finale nel 1989, sempre con protagonisti Ralph Macchio e Pat Morita, seguirono le vicende del giovane Daniel LaRusso e del maestro Miyagi in Giappone e poi nuovamente contro il sensei del dojo rivale Cobra Kai, John Kreese interpretato da Martine Kove, antagonista principale del primo film insieme al Johnny Lawrence di William Zabka.
Nel 1994 il regista Christopher Cain ha tentato di portare avanti la saga senza Ralph Macchio. Al suo posto la produzione sceglia una Hilary Swank al suo secondo film e primo ruolo da protagonista. Il sequel tuttavia non raccoglie il successo sperato e la saga viene fermata fino al reboot del 2010 diretto da Harald Zwart. Con protagonista Jaden Smith, il figlio di Will Smith, la vicenda viene mantenuta simile ma con personaggi diversi e ambientata in Cina, dove Jackie Chan raccoglie l’eredità di Pat Morita, scomparso cinque anni prima. Anche questo quinto film è ben accolto dal pubblico ma non riesce ad eguagliare il successo di Karate Kid – Per vincere domani.
Cobra Kai, la serie sequel spin-off
Nel 2020 Netflix compra i diritti della serie Cobra Kai e apre così le porte ad un revival della saga Karate Kid che ha accompagnato la generazione degli anni ’80. Un’operazione nostalgia riuscita a perfezione, in grado di raccogliere non solo i consensi di chi è cresciuto guardando i film e oggi si rispecchia nei protagonisti ormai adulti, ma anche di catturare l’interesse del pubblico degli adolescenti di oggi.
Lo switch di protagonista, e di conseguenza di prospettiva, è forse l’elemento vincente di questo sequel spin-off. La storia segue infatti la vita di Johnny Lawrence, ancora segnata dal risultato del torneo di trentaquattro anni prima. Ralph Macchio torna a vestire i panni di Daniel LaRusso e molti alti personaggi visti nei tre film originali si alternano nella serie ancora in produzione che ad ora conta tre stagioni.
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Articolo a cura di Eleonora Chionni