La Procura di Gela ha fatto sequestrare le cartelle cliniche, e la documentazione inerente il vaccino somministrato ad una 37enne gelese ricoverata in gravissime condizioni, alla Rianimazione, dell’ospedale “Sant’Elia”, di Caltanissetta. La giovane insegnante aveva ricevuto la prima dose del vaccino Astrazeneca l’1 marzo.

Ieri mattina era stata portata all’ospedale di Gela dopo avere accusato un forte mal di testa, e in stato confusionale. In poco tempo la situazione è precipitata ,e la giovane è stata trasportata in elisoccorso al nosocomio nisseno, dove è stata sottoposta ad un intervento di neurochirurgia per una grave emorragia cerebrale.

I sanitari con la raccolta dell’anamnesi hanno appurato che aveva fatto il vaccino Astrazeneca. Il lotto è differente rispetto a quello ritirato nei giorni scorsi.