Sta tornando l’ora legale: nella notte tra sabato 27 e domenica 28 marzo bisognerà spostare le lancette degli orologi un’ora avanti, dalle 2 alle 3. L’ora legale durerà fino al 31 ottobre. In sostanza il passaggio dall’ora solare (invernale) a quella legale (estiva) serve per avere un’ora di luce in più consumando di conseguenza meno corrente elettrica. Si dormirà però un’ora in meno.

Il cambio dell’ora ha effetti sul nostro organismo. Sono diffusi i disturbi del sonno che possono portare a stanchezza o irritabilità. Gli esperti consigliano di mantenere invariato l’orario in cui ci si alza al mattino ed evitare l’eccessivo consumo di cibo e alcolici durante la sera. I ‘disagi’ dureranno solamente per i primi giorni.

Andrea Caucci Molara

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