In un momento decisamente particolare per l’economia e le borse mondiali, con la pandemia che ha accentuato la volatilità dei titoli azionari, c’è chi pensa a delisting come soluzione finale. Anche Elon Musk di Tesla qualche tempo fa aveva tuonato contro i mercati azionari, minacciando di ricomprare tutte le azioni e di uscire dalla quotazione in borsa. Per vari motivi una decisione poi accantonata da Musk che negli ultimi tempi ha avuto solo da guadagnare dalla crescita esponenziale delle sue azioni.

Da ricomprare azioni pari al 27% del capitale sociale

Ma c’è chi questo progetto lo sta portando sino in fondo, è il caso dell’Opa volontaria lanciata dalla famiglia Carraro sulla omonima società del settore dei trattori di cui si sta ultimando il delisting, ovvero l’uscita dalla borsa.

A dare l’ufficialità una nota nella serata di domenica della Fly srl, società controllata indirettamente da Enrico e Tommaso Carraro.

L’offerta pubblica di acquisto sta cercando di racimolare la totalità delle azioni della Carraro S.p.A. sul mercato pari a 21.331.916 azioni ordinarie, ovvero circa il 27% del capitale sociale

Il prezzo al quale ogni azione viene ricomprata è di 2,40 euro, una volta che l’operazione sarà conclusa la famiglia Carraro potrà ottenere la revoca della quotazione della società sul Mercato Telematico Azionario.

Un esempio questo che potrebbe essere seguito da altre società nel prossimo futuro se non dovesse cambiare questo clima di incertezza.

Valerio Altieri