Lorenzo Musetti vince il primo set e i primi due game del secondo prima che il suo avversario, Hubert Hurkacz, si ritiri improvvisamente. Sorpresa in positivo invece quella di Gianluca Mager, che in due set elimina il n.23 del mondo, Alex De Minaur.

Musetti bene al di là del ritiro di Hurkacz

Nei primi nove game del primo set si assiste a 5 possibilità di break da entrambe le parti (tre per Musetti e due per Hurkacz), con nessuna che però viene concretizzata. Se infatti il polacco fa valere la prima di servizio, sulla seconda concede tanto al carrarese, che in risposta sulla seconda vince 8 punti su 13. Musetti invece trova ottime percentuali sia sulla prima che sulla seconda, mettendo costantemente in difficoltà Hurkacz; il campione di Miami prova a rispondere alle variazioni di Lorenzo con frequenti discese a rete (che in tutto il set sono addirittura 19), ma alla fine è l’italiano ad aggiudicarsi il set trovando nel decimo gioco il primo e decisivo break chiudendo 6-4.

Nel secondo set la partita continua sulla falsariga del primo, con Musetti che trova più facilità nel gioco rispetto a Hurkacz. Il polacco, che subisce il break nel secondo game, spiazza tutti decidendo di ritirarsi, non avendo neanche fatto trapelare un fastidio fisico o chiamato il fisioterapista. Sta di fatto che è Musetti a passare al secondo turno degli Internazionali di Roma, in cui affronterà un altro gigante del circuito, Reilly Opelka, che ieri ha battuto in due set Richard Gasquet.

Super Mager su De Minaur

Un grandissimo Gianluca Mager oggi ha sorpreso tutto battendo in due set il numero 23 del mondo Alex De Minaur. Il sanremese ha fatto valere la sua arma principale, il servizio, anche sull’australiano, il quale è uno dei migliori giocatori del circuito in risposta (il quarto in assoluto per game vinti). La partita però Gianluca la vince proprio in risposta, brekkando l’aussie per ben 5 volte, due nel primo set e tre in un secondo set in cui vince 11 punti in più rispetto all’avversario.

Per il tennista ligure si tratta della prima vittoria in carriera in un Master 1000. Vittoria che lo proietta virtualmente all’86esimo posto in classifica ATP e concretamente al secondo turno del Master romano. Qui si potrebbe prospettarsi un derby azzurro con Lorenzo Sonego, domani impegnato contro Gael Monfils. Il trentaquattrenne francese questa stagione ha giocato appena due partite: il match di ATP Cup contro Berrettini e il primo turno dell’Australian Open perso contro Ruusuvuori. Dovesse vincere il piemontese, sarebbe il quinto italiano al secondo turno dopo anche le vittorie di Sinner e Travaglia.

ENRICO RUGGERI