Il Manchester United di Ole Gunnar Solskjaer all’ultimo esame prima di alzare, in caso di promozione a pieni voti, l’Europa League davanti al “maestro” della competizione. Dopo la delusione scaturita dall’eliminazione nel girone di Champions League, i Red Devils cercano il secondo successo della loro storia nel secondo torneo europeo. Obiettivo: bissare il primo successo, targato Josè Mourinho, del 2016/17.

Una squadra, quella inglese, pronta a dar battaglia al Villarreal di Unai Emery per la conquista dell’Europa League. Perché se ti chiami Manchester United, la vittoria è un imperativo da perseguire in ogni stagione sportiva. E nel dopo Alex Ferguson non è sempre riuscito ai Red Devils. Ole Gunnar Solskjaer, però, possiede la concreta possibilità, nell’appuntamento di questa sera, di ampliare la bacheca leggendaria della parte rossa di Manchester. Per farlo dovrà misurarsi contro il collega che ha legato, più di tutti, il proprio nome a questa competizione. Un banco di prova e di maturità da superare per portare a casa almeno un trofeo.

La finale di Europa League dopo l’eliminazione in Champions: redenzione Manchester United

Una finale speziata da note, inconfondibili, di redenzione. Il Manchester United, ad inizio stagione, naviga nel bellissimo, ma indomabile, mare della Champions League. Inserito in un girone complicato che annoverava Paris Saint-Germain, Lipsia ed İstanbul Başakşehir, la compagine inglese non riesce nell’impresa di staccare il pass per gli ottavi di finale terminando al terzo posto dietro a francesi e tedeschi. Un brutto inizio in Europa per Ole Gunnar Solskajer. Le competizioni UEFA, però, molto spesso regalano una seconda possibilità di successo ed i Red Devils l’hanno colta al volo.

Il cammino in Europa League, iniziato dai sedicesimi di finale, è praticamente perfetto: nel primo turno eliminatorio, gli anglosassoni si sbarazzano agevolmente di una Real Sociedad che, fino a quel momento, aveva disputato una buonissima coppa. I Red Devils chiudono la gara all’andata rifilando un 4-0 netto agli spagnoli per poi pareggiare 0-0 in casa. Negli ottavi si manifesta la sfida dei Diavoli: con il Milan termina 1-1 ad Old Trafford, ma a San Siro è una rete nell ripresa del neo entrato Paul Pogba a regalare la qualificazione a Solskjaer.

Alternanza Spagna-Italia

Superato il Milan, il Manchester United ringrazia l’urna di Nyon: nei quarti di finale c’è il modesto Granada. Un doppio 2-0 regola le velleità degli iberici ed apre, come da pronostico, le porte del penultimo atto ai Red Devils. Il percorso degli inglesi è un’alternanza Spagna-Italia: in semifinale, infatti, c’è la Roma di Paulo Fonseca. La gare di Old Trafford è stranissima: i capitolini chiudono il primo tempo in vantaggio di 2-1 ma con tre infortunati. Nella ripresa si fanno male altri due giallorossi e lo United, complice anche Antonio Mirante, dilaga terminando il match sul punteggio di 6-2. Il ritorno vede la prima sconfitta in questa ultima fase di Europa League del club anglosassone che si arrende 3-2 all’Olimpico, ma passa il turno.

Questa sera, nella cornice dello stadio Gdańsk Stadium (Danzica), gli inglesi chiuderanno questa curiosa alternanza Spagna-Italia affrontando il Villarreal di Unai Emery nella finalissima che metterà in palio la coppa: i Red Devils partono con il favore dei pronostici, ma attenzione alla specialità della casa, chiamata proprio Europa League, del tecnico che si troveranno di fronte.

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