Angelina Jolie e Brad Pitt, la famosa coppia di Hollywood, orai da tempo sta procedendo con le pratiche per il divorzio. Proseguono le battaglie per la custodia dei sei figli da parte di lei. L’avvocato dell’attrice aveva dichiarato che avrebbe portato a testimoniare i figli, della ex coppia, contro il padre. Un giudice ha stabilito che i ragazzi non dovranno mettersi contro il padre in tribunale.

Nessuna testimonianza contro il padre: Angelina Jolie continua la sua battaglia

Il giudice incaricato del caso ha deciso che i ragazzi non testimonieranno contro il padre. Angelina Jolie su tutte le furie, promette battaglia. L’attrice di Hollywood qualche mese fa aveva proposto alla Corte la testimonianza dei figli per fargli esprimere il loro pensiero in questo lungo processo. A differenza dell’Italia, in California un minore di quattordici anni o più può testimoniare in processo, se lo desidera. Il giudice, però, non ha accettato.

«Il giudice Ouderkirk ha negato alla signora Jolie un processo equo, escludendo impropriamente le sue prove rilevanti per la salute, la sicurezza e il benessere dei bambini, prove fondamentali per la sua causa», si legge in un documento depositato presso la Corte d’appello del secondo distretto della California e riportato dal magazine Page Six. 

Dei sei figli dell’ex coppia, Maddox, Pax, Zahara, Shiloh Nouvel e i gemelli Knox e Vivienne, solo la posizione del primogenito, che ha 19 anni, è sempre stata chiara. Uno schiaffo che Pitt, ubriaco, gli avrebbe dato mentre si trovavano sul loro aereo privato, di ritorno da un viaggio, è stata la motivazione che lo avrebbe spinto a testimoniare. Era il 2016, l’inizio della fine per una delle coppia più famosa di Hollywood.

“Uno schiaffo, da ubriaco, durante un viaggio”. La testimonianza del primogenito dei Angelina Jolie e Brad Pitt

Angelina Jolie e Brad Pitt l’inizio della fine: era il 2016, quando la coppia ha iniziato ad avere grandi problemi. La battaglia per la tutela dei sei figli sta andando sempre più sulle lunghe. Per l’attrice i figli dovrebbero avere solo la sua custodia. Il giudice, con la decisione della custodia condivisa, non avrebbe considerato adeguatamente i codici, in base ai quali i bambini non dovrebbero essere affidati a una persona con storie di violenza domestica alle spalle.Le accuse passate dell’ex moglie di Brad Pitt e il suo passato con l’alcol, ha portato a monitorare il comportamento dell’attore con i figli dal Dipartimento dei servizi per l’Infanzia e per la Famiglia di Los Angeles. “Pitt è stato scagionato da qualsiasi accusa di abusi su minori quasi immediatamente”, aveva rivelato qualche settimana fa una fonte a Us Weekly. Aggiungendo: “Il caso è rimasto aperto per eccesso di cautela perché il Dipartimento ha preso sul serio la questione, e nei quasi due anni di visite monitorate non c’è stato nessun caso che abbia fatto scattare l’allarme“.

Come stabilito dal giudice, la custodia dei ragazzi andrebbe ad entrambi i genitori. Eccetto quella del primo genito, Maddox, il quale dopo la testimonianza contro il padre avrebbe perfino dichiarato di non voler vedere più l’attore né avere il suo cognome.

Alessia Scrima