Questa notte, a Palermo, è stato assassinato il figlio di Filippo Burgio, ex cassiere di una famiglia mafiosa di Palermo centro, condannato in sentenza definitiva a 9 anni di carcere per mafia, a quanto riporta Rai News.
Emanuele Burgio è stato ucciso con 3 colpi d’arma da fuoco
Emanuele Burgio, un giovane di 25 anni, è stato assassinato con 3 colpi d’arma da fuoco presso il quartiere della Vucciria in via dei Cassari. Gli inquirenti al momento stanno indagando su molteplici piste, ricostruendo le ultime ore del giovane e visionando tutti i filmati che hanno potuto riprendere il fatto. Non è escluso che possa essersi trattato di un regolamento di conti oltre che di una semplice discussione finita in disgrazia.
Subito dopo gli spari sono state allertate le Forze dell’Ordine. Sul posto sono arrivati anche soccorritori del 118 che hanno tentato di salvare la vita di Emanuele Burgio ma purtroppo non c’è stato niente da fare.
Il corpo di Emanuele è stato portato al Policlinico di Palermo e in molti, circa 300 persone, tra amici e conoscenti si sono radunati fuori l’ospedale chiedendo di vedere Emanuele, ma per via delle norme sanitarie applicate in questo periodo di pandemia non è stato possibile. Dopo momenti di tensione, la polizia è riuscita a ristabilire la quiete.
L’ultima foto sui social di Emanuele risale a ieri, così come la sue ultime stories di Instagram che lo ritraevano in compagnia di amici in piscina. Sul suo profilo di Facebook sono in molti a scrivere dei messaggi d’addio al ragazzo. I suoi amici lo descrivevano come un bambinone attaccatissimo alla sua famiglia e alle sue radici, carismatico e generoso.