Compie 69 anni Isabella Rossellini. La sua è stata una vita da sempre sotto riflettori perchè figlia di di due leggende cinematografiche come Roberto Rossellini ed Ingrid Bergman. Ultimamente è apparsa nella nuova serie Sky “Domina”
“Ai miei primi ruoli i critici scrivevano sempre cose tipo: “Sì, però la mamma è più brava”, e ci soffrivo. Oggi non più. Eppoi devo confessare che mi piace far parte di una dinastia, quella che mio nipote Alessandro ha ritratto nel documentario “The Rossellinis”. E che è cominciata non con i miei genitori, ma col nonno”
Con queste parole Isabella Rossellini ha commentato i suoi difficili inizi. La celebre attrice italiana, naturalizzata statunitense, si è definita “intimidita” ricordando le difficoltà all’inizio della carriera dovute al fato di essere figlia di Bergman e Rossellini. Un fatto che non le fece scegliere subito di fare l’attrice ma piuttosto lavorare in televisione e come modella. Poi il primo film nel 1976 e la svolta 10 anni dopo con “Velluto blu” di David Lynch che le ha dato fama internazionale.
La bellezza di Isabella Rossellini
Quelli di Isabella Rossellini sono un fascino ed un talento che non si sono fermarti con l’età. Anzi la famosa attrice italiana ha dichiarato in una recente intervista di non aver per nulla paura di invecchiare. Questo perchè con la vecchiaia si acquista, a suo dire, libertà e serenità. Recentemente la famosa attrice italiana ha impressionato il pubblico interpretando un personaggio complesso nella nuova serie Sky “Domina” ambientata nell’antica Roma.
“Mi sono ispirata a Madame Claude, maîtresse francese degli Anni 70 al centro di uno scandalo clamoroso. Una che, a chi le chiedeva indignato perché lucrasse sul sesso, rispondeva: “Perché, lei fa sempre sesso solo per amore?”. Mi interessa capire come il personaggio esercita il suo potere”
Queste le parole con cui la Rossellini ha parlato di Balbina, il personaggio da lei interpretato in “Domina”. È l’ultimo di innumerevoli ruoli rivestiti per svariati registi importanti tra cui i fratelli Taviani e Robert Zemeckis.
Stefano Delle Cave