“Non sono quel tipo di pilota. Sono molto dispiaciuto per Charles, non è stato un modo di correre che apprezzo e non mi sento a mio agio con me stesso”. Queste le parole di Sergio Perez dopo il Gran Premio d’Austria, nono appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota messicano si è scusato con Charles Leclerc dopo una manovra che ha fortemente penalizzato il monegasco, oltre a procurare al pilota della Red Bull una penalizzazione: “Mi conoscete, non sono un pilota che guida in questo modo. Ci trovavamo in aria sporca, con i freni e le gomme surriscaldate e stavamo provando a frenare il più tardi possibile. Ho rivisto le immagini e sono davvero dispiaciuto di aver rovinato la sua gara”.
Anche Christian Horner, team principal di Red Bull, ha parlato a Sky Sport dopo la gara di ieri, terminata con il successo di Max Verstappen: “Prestazione straordinaria di Verstappen, è stato chirurgico, fantastico. Hamilton oggi ha avuto dei danni alla macchina, ma purtroppo nemmeno Perez era lì. Queste sono le gare, continuiamo a lottare. Verstappen pronto per il titolo mondiale? La strada è molto lunga, non diamo nulla per scontato e dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo. Silverstone sarà una grande sfida, continuiamo a spingere. Lì la Mercedes è sempre andata forte, ci sarà il tifo di casa per Lewis, ma noi non temiamo nessun circuito. Abbiamo vinto tre gare consecutive e dobbiamo mantenere questo slancio” – ha concluso.