Ottavo in qualifica, nono al termine della Sprint Qualifying, ma nella gara odierna dovrà scattare dalla dodicesima posizione. George Russell ricorderà a lungo l’esperimento promosso dalla Formula 1 a Silverstone che nel giro di 24 ore ha cancellato l’impresa compiuta al venerdì. Il pilota della Williams era riuscito ad emozionare il pubblico sugli spalti riuscendo ad accedere per la seconda volta consecutiva in Q3 mettendo alle proprie spalle Sainz e Vettel, ma nella gara di sprint di ieri ha commesso un errore che non è passato inosservato agli occhi dei commissari.

Russell è arrivato affiancato a Carlos Sainz alla staccata delle Booklands e dopo aver bloccato l’anteriore destra è finito per impattare contro la Ferrari dello spagnolo spedendolo nell’erba. Sainz è riuscito a rientrare in pista, seppur con qualche rischio, ma in fondo al gruppo ed ha dovuto iniziare una rimonta furiosa chiusa in undicesima posizione, mentre Russell, dopo aver tagliato il traguardo in nona piazza, è stato convocato dai commissari.

Il talento inglese è stato penalizzato con l’arretramento di tre posizioni sulla griglia di partenza e dovrà così prendere il via dalla dodicesima piazza. Il collegio ha deciso di adottare un arretramento in griglia e non una penalità di tempo avendo considerato la Sprint Qualifying come una qualifica vera e propria e non come una gara.

A seguito di questa penalità cambia la griglia di partenza della corsa che scatterà alle 16:00 italiane. Esteban Ocon prenderà il via dalla nona piazza, mentre la quinta fila si chiuderà con la Ferrari di Carlos Sainz in decima casella. Alle spalle del ferrarista scatteranno Gasly e Russell.