Il mercato piloti MotoGP è in fermento. Danilo Petrucci fuori dai giochi, Andrea Dovizioso senza scelta, Maverick Vinales verso Aprilia. Sono settimane decisive per il mercato piloti MotoGP in vista della prossima stagione 2022. Da qui a fine agosto verrà delineata la griglia di partenza per il prossimo anno e le sorprese sono ancora dietro l’angolo.
A cominciare da KTM che già da tempo ha annunciato l’ascesa di Remy Gardner in Tech3. Chi resterà fuori dai giochi tra Iker Lecuona e Danilo Petrucci? L’impressione è che entrambi saranno fuori dai giochi mondiali. La casa di Mattighofen è intenzionata a promuovere Raul Fernandez e ricostituire l’attuale coppia del team Red Bull KTM Ajo in classe regina. Per Petrux potrebbe aprirsi uno spiraglio come collaudatore per la casa austriaca al fianco di Dani Pedrosa, con la possibilità di tenere qualche wild card nel 2022. Ma il suo manager Alberto Vergani sta sondando altri terreni, compreso quello della Superbike, dove potrebbe riabbracciare i colori Ducati.
Vinales verso Aprilia
Maverick Vinales si avvicina sempre più ad Aprilia con uno stipendio più che dimezzato rispetto ai 6-6,5 milioni di euro a stagione che prendeva in Yamaha. Del resto il pilota di Roses non ha alternative se non vuole rischiare un anno sabbatico, poiché le porte della classe regina sono quasi tutte blindate. O forse uno spiraglio potrebbe esserci: il team Aramco VR46 di Valentino Rossi. Ducati già da tempo aveva messo gli occhi sullo spagnolo, ma l’anno scorso ha preferito proseguire l’avventura in Yamaha, convinto di avere un ruolo centrale all’interno del box. Ma la presenza del Dottore prima, di Fabio Quartararo poi ha complicato i piani. Per lui la casa di Noale resta l’alternativa prioritaria, ma Gigi Dall’Igna potrebbe decidere di investire su Vinales assumendosi l’onere dell’ingaggio.
Due posti liberi in Petronas
Petronas SRT dovrà occupare entrambe le selle del suo team. Franco Morbidelli verrà promosso in Yamaha factory al posto di Maverick, mentre Valentino Rossi non sembra intenzionato ad andare avanti. Soprattutto con la squadra malese, i cui rapporti sono sempre stati un po’ tesi anche se diplomatici. Razali e Stigefelt hanno provato a tentare Jonathan Rea, ma il sei volte iridato della Superbike ha lasciato intendere di volere chiudere le carriera nelle derivate di serie. La lista dei desiderati si restringe quindi ai nomi della Moto2: Xavi Vierge, Joe Roberts, Marcel Schrotter e Marco Bezzecchi.
Non sembrano esserci valide alternative per Andrea Dovizioso. L’ultima chance è Aprilia, ma la casa di Noale ha avviato dialoghi con Vinales già nel week-end di Assen, quando è stato dato l’annuncio della separazione da Yamaha al termine di questa stagione MotoGP. Non rientra nei piani Petronas SRT, intenzionata a promuovere giovani leve dopo aver fatto un’eccezione con Valentino Rossi.