Charlize Theron, l’attrice nota per essere bella e impossibile che ha interpretato ruoli di donne dall’avvenenza inafferrabile, compie oggi 47 anni. Festeggiamo il suo compleanno ricordandola nelle performance in cui ha messo alla prova il suo fisico in un’opera di trasformismo a servizio del personaggio.
“Monster”: un’interpretazione da Oscar per Charlize Theron
In “Monster“, film di Patty Jenkins del 2003, Theron interpreta una prostituta che commette un omicidio per leggittima difesa e man mano finisce per incastrarsi nel ruolo del mostro del titolo, a causa di un “mondo che uccide e violenta“, nonostante, come sostiene la protagonista stessa “la cosa che nessuno ha mai capito di me è che potevo essere una persona normale“.
Per questo ruolo l’attrice deforma i propri lineamenti, ingrassa qualche chilo, usa trucco prostetico, denti finti e lavora su postura e andatura per costruire un’interpretazione convincente di una persona indurita dalla vita, molto lontana dalla nota eleganza di Charlize Theron. Questo ruolo le valse l’Oscar come Migliore Attrice Protagonista nel 2004.
La conquista della credibilità passa per il corpo: l’arrivo dei film impegnati
Dopo aver provato all’industria cinematografica e al pubblico di essere un’attrice “seria”, in un mondo in cui bellezza e bravura, come bellezza e merito, sono in ovvia contrapposizione, Charlize Theron torna al centro di pellicole impegnate, senza bisogno di trucco o di modificare i lineamenti del suo volto.
Si pensi a “North Country – Storia di Josey” in cui interpreta Josey Aimes in una storia vera di rivendicazione e lotta per i diritti delle donne contro gli abusi e le discriminazioni sul lavoro.
La versatilità, la chiave per l’esplorazione di più generi
L’attrice attraversa i confini dei generi cinematografici senza pregiudizi, passando da film a sfondo politico, alla fantascienza ( “Prometheus” di Ridley Scott), ai film d’azione come “Mad Max“, pellicola di George Miller con uno scenario apocalittico, a film comici che sfiorano il demenziale.
Nel 2018 arriva “Tully”, altro film che mette alla prova le capacità di trasformazione fisica dell’attrice. Qui Theron è una madre sfinita dalla sua routine da casalinga. Per questo ruolo ha dovuto aumentare di peso per poi fare molta fatica a rtornare in forma, fato che l’ha fatta cadere in una “forte depressione” (rivela in un’intervista a “Variety”). Di questo cambiamento dice che è stato “brutale, in tutti i sensi”.
Anche il film “Atomica Bionda“, nel quale la star hollywoodiana interpreta una spia britannica in azione durante la Guerra Fredda, ha richiesto una dura preparazione e delle prove fisiche che le hanno persino procurato due costole incrinate, denti scheggiati e problemi ai legamenti del ginocchio.
L’ultima prova del trasformismo di Charlize Theron
Si tratta, ancora una volta, di una storia vera. Il racconto dello scandalo che travolse Roger Ailes di Fox News in “Bombshell“, in cui Theron interpreta in modo mimetico, voce e corpo, il controverso personaggio pubblico di Megyn Kelly.
In un’intervista a Vogue l’attrice dice: “Ho già interpretato personaggi della vita reale ma nessuno che fosse così noto, non attualmente, quantomeno. Può risultare simpatica o antipatica, ma è in tv, è nella nostra vita e sai che aspetto ha e come parla anche se non guardi Fox News.“
Per arrivare a cogliere la natura di questa personalità della vita reale, Theron ha lavorato con la dialect coach Carla Mayer per rendere in modo credibile le sfumature della voce di Kelly. Per quanto riguarda l’aspetto fisico “la mia trasformazione era concentrata sugli occhi“, spiega: palpebre finte dalle ciglia fino al sopracciglio.
Non solo, per arrivare più vicina alle sembianze di quel volto noto della tv, al trucco prostetico le si è aggiunto un piccolo mento, una leggera correzione alla mascella, una punta sul naso e due elementi di plastica da inserire nelle narici per allargarle leggermente.
Con questa donna determinata, Charlize Theron si inserisce ancora una volta in una produzione impegnata, che porta sul grande schermo una storia vera di denuncia, di lotta e di rivendicazione di diritti. All’alba dei suoi 47 anni, possiamo solo immaginare quali altre interpretazioni magistrali regalerà al grande pubblico lungo la sua carriera.
Debora Troiani
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