La Fashion Week a Parigi torna in presenza con le case di moda storiche Chanel, Dior, Louis Vuitton e Givenchy. Altre case di moda continueranno invece a presentare le proprie collezioni in modalità digitale. «Manterremo questa dualità di spettacoli fisici e virtuali per sempre. L’aspetto digitale non è solo una fase passeggera», le parole di Pascal Morand, presidente della Fédération de la Haute Couture et de la Mode.
Fashion Week a Parigi: il ritorno della moda in presenza
Tornano a Parigi le sfilate dal vivo dal 27 settembre al 5 ottobre. Dopo la settimana della moda di New York, Londra e Milano è la volta della capitale francese con le collezioni donna Primavera/Estate 2022. La notizia arriva questa mattina dal Vanity Fair. Ben 97 sono le presentazioni calendarizzate dalla Fédération de la Haute Couture et de la Mode. Un terzo di queste presentazioni avrà il pubblico che dovrà rispettare alcune accortezze che ormai sono ben note a tutti da un anno e mezzo: distanziamento e mascherina negli spazi chiusi. La Francia è stata poi tra le prima ad applicare delle regole rigide per abbattere la diffusione del Covid-19 e quindi il Green Pass sarà assolutamente obbligatorio.
«Ci saranno tutte le grandi case di moda, con poche eccezioni, e vedremo nuovi marchi – ha affermato Pascal Morand, presidente della FHCM -. Possiamo sentire “l’appetito” per gli show fisici». Il presidente però non abbandona l’idea di continuare a lavorare a eventi digitali. Morand intende dunque portare avanti l’esperienza acquisita col Covid con l’organizzazione di show digitali e affiancarla alle sfilate in presenza. «Manterremo questa dualità di spettacoli fisici e virtuali per sempre – puntualizza Morand -. L’aspetto digitale non è solo una fase passeggera».
Il digitale ha le sue potenzialità da sfruttare pure nel campo della moda. Balenciaga, per esempio, ha instaurato una partnership con il videogioco Fortnite: gli utenti potranno acquistare abiti «virtuali» e anche dei beni reali. Numerose case di moda stanno continuando a usare le piattaforme digitali. Marine Serre, Dries Van Noten e Issey Miyak presenteranno le loro collezioni in modalità digitale, mentre torneranno dal vivo le case di moda storiche come Chanel, Dior e Louis Vuitton. Parteciperà fisicamente a Parigi anche Givenchy e Matthew Williams, che dirige solo da un anno la casa di moda, porterà una nuova visione basandosi sullo street style e il suo bagaglio eclettico.
Durante la settimana della moda ci sarà pure una sfilata tributo dedicata ad Alber Elbaz, uno dei più grandi stilisti degli ultimi decenni, scomparso lo scorso aprile, ex direttore artistico di Lanvin. Durante lo show sfileranno i capi disegnati da 44 designer tra i più celebri e talentuosi della nostra epoca.